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Hamas richiama 7 mila miliziani a Gaza dopo ritiro Idf

epa12447018 Palestinians walk along a street among the rubble of destroyed buildings amid a ceasefire between Israel and Hamas, in Gaza City, 11 October 2025. US President Donald Trump announced that Israel and Hamas have agreed to the first phase of a Gaza peace plan. The deal involves the release of Israeli hostages and Palestinian prisoners, the withdrawal of Israeli forces, and the delivery of humanitarian aid to Gaza. EPA/MOHAMMED SABER
epa12447018 Palestinians walk along a street among the rubble of destroyed buildings amid a ceasefire between Israel and Hamas, in Gaza City, 11 October 2025. US President Donald Trump announced that Israel and Hamas have agreed to the first phase of a Gaza peace plan. The deal involves the release of Israeli hostages and Palestinian prisoners, the withdrawal of Israeli forces, and the delivery of humanitarian aid to Gaza. EPA/MOHAMMED SABER
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ROMA, 11 OTT - Hamas ha richiamato circa 7.000 membri delle sue forze di sicurezza per riaffermare il controllo sulle aree di Gaza recentemente abbandonate dalle truppe israeliane, nominando cinque nuovi governatori, tutti con esperienza militare, alcuni dei quali in precedenza comandavano brigate del suo braccio armato per supervisionare le operazioni. Lo hanno riferito fonti locali alla Bbc. Secondo quanto riportato da Gaza, unità armate di Hamas si sono già schierate in diversi distretti, alcune indossando abiti civili e altre con le uniformi blu della polizia di Gaza. La mobilitazione di Hamas - aggiunge l'emittente - era stata ampiamente anticipata nel contesto della crescente incertezza su chi governerà Gaza una volta terminata la guerra, una questione chiave che potrebbe complicare l'avvio della seconda fase del piano Trump, che prevede il disarmo di Hamas. Un funzionario di Hamas all'estero ha rifiutato di commentare direttamente le notizie sul dispiegamento di forze di sicurezza, ma ha dichiarato che "non possiamo lasciare Gaza in balia di ladri e milizie sostenute dall'occupazione israeliana. Le nostre armi sono legittime, esistono per resistere all'occupazione e rimarranno tali finché l'occupazione continuerà".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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