Italia e Estero

'GO!2025' al fianco di Aquileia per un vertice sulla pace

Il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna (d), stringe la mano al suo omologo il di Nova Gorica, Samo Turel
Il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna (d), stringe la mano al suo omologo il di Nova Gorica, Samo Turel
AA

TRIESTE, 13 GIU - "Va compiuto ogni sforzo per scongiurare una terza guerra mondiale che, sempre più, sembra profilarsi all'orizzonte e insieme non solo appoggeremo la proposta di Paolo Petiziol per attivare un vertice per la pace fra Russia e Ucraina ad Aquileia ma, come Capitale europea della cultura Go! 2025, saremo al suo fianco per sostenere ogni azione volta a raggiungere questo risultato, ricordando che ogni importante conflitto in atto oggi ha un rilievo geopolitico mondiale". Ad affermarlo sono i sindaci di Gorizia, Rodolfo Ziberna e di Nova Gorica, Samo Turel, che hanno trasformato "Go! 2025" nella bandiera del dialogo e della pace. "Avevamo dato anche la disponibilità del nostro territorio per ospitare negoziati - ricordano - ma riteniamo che il sito della basilica di Aquileia abbia, analogamente, un'alta valenza simbolica e la posta in gioco è talmente alta che sarebbe assurdo mettersi a disquisire sul sito, anzi, come abbiamo rimarcato più volte Go! 2025 e Aquileia sono connesse strettamente e lo sono anche nell'impegno di esperire ogni tentativo per contribuire a far vincere il dialogo in un mondo che sembra essere impazzito. Riteniamo - proseguono i due sindaci - che la diplomazia debba ritrovare un suo ruolo, assolutamente fondamentale per riuscire a far tacere le armi. Sappiamo che è un'impresa difficile ma anche il dialogo sul confine goriziano è stato difficile e ci sono stati momenti molto drammatici ma le comunità di Gorizia e di Nova Gorica hanno saputo guardare avanti, ognuna con il proprio dolore e le proprie cicatrici, hanno saputo trasformare l'impossibile in possibile, l'utopia in realtà e tanto più sentiamo il dovere di impegnarci perché ciò accada dove oggi regnano l'odio e la guerra ".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti