Italia e Estero

Furto milionario nel castello di Dresda: ladri in fuga

I ladri hanno sottratto tre parure di diamanti e brillanti: fanno parte del tesoro di Augusto detto il Forte
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
  • Furto milionario nel castello di Dresda
    Furto milionario nel castello di Dresda
AA

Tre parure di diamanti e brillanti del diciottesimo secolo di valore inestimabile. È questo il bottino del clamoroso furto compiuto nella notte nel castello di Dresda. Lo hanno spiegato in conferenza stampa a Dresda la polizia e i responsabili dell'importante polo museale. La notizia del furto dei gioielli della camera del Tesoro di Dresda è arrivata alle 4.59 di stamani e alle 5.04 la polizia era sul posto, dove ha trovato la vetrina che conteneva le parure completamente sfondata.

I ladri hanno sottratto tre parure di diamanti e brillanti: due di circa 37-40 pezzi, la terza di 20. Fanno parte del tesoro di Augusto detto il Forte, principe elettore di Sassonia. Gli inquirenti hanno spiegato che la videocamera interna ha ripreso due persone, ma gli autori potrebbero essere anche di più. Si tratta di gioielli di «valore inestimabile - ha spiegato la direttrice della collezione artistica statale, Marion Ackermann - non esiste un valore finanziario per gioielli del genere, il valore è una categoria con la quale non lavoriamo». Esiste infatti una distinzione fra il «valore materiale» e quello «storico e artistico» che i gioielli hanno all'interno della collezione della notissima sala verde delle «Gruene Gewoelbe»

«Inutile dire quanto siamo scioccati dalla brutalità di questo furto». Lo ha affermato Marion Ackermann, in una conferenza stampa dopo il maxi-furto, da un miliardo di euro, dei gioielli del castello. «Speriamo che non trovino mercato», ha aggiunto.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato