Italia e Estero

Ferrara dà la cittadinanza onoraria al Coa dell'Aeronautica

Il sorvolo di F35 e Tornado in omaggio alla città
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FERRARA, 07 NOV - La città di Ferrara dice grazie al Coa, il Comando operazioni aerospaziali dell'Aeronautica militare, base radar di Poggio Renatico, occhio di controllo dei cieli europei e internazionali, e lo fa attribuendogli la cittadinanza onoraria, consegnando il riconoscimento oggi, in un cerimonia svoltasi nella sala del consiglio comunale, al suo comandante, il generale Claudio Gabellini. "Non avremmo potuto ricevere il regalo più bello nell'anniversario dei 100 anni della fondazione dell'Aeronautica militare", ha spiegato il generale: "Questa è la prova della nostra e con orgoglio oggi ci sentiamo più ferraresi", ha aggiunto dopo la consegna del riconoscimento. Voluto anche per il supporto dato dal Coa, e dai suoi uomini e donne, per oltre un anno, durante la pandemia, supportando le autorità sanitarie dell'Asl ai padiglioni vaccinali. Per questo motivo, il vicesindaco Nicola Lodi ha ringraziato i militari del Coa "per esserci stati, e per esserci sempre".

Ieri come oggi, sottolineando che ancora adesso più che mai, sono tante le attività del Coa per la città, assieme a enti e istituzioni cittadine, oltre al ruolo principale di controllo e sicurezza operato dalla base, "dal Coa che è una forza del territorio al servizio del territorio" ha sintetizzato il vicesindaco. Territorio in cui ha ribadito il prefetto Massimo Marchesiello, il Coa "è una eccellenza vera a livello europeo e internazionale", territorio per cui il Coa stesso "si è messo a disposizione", durante la pandemia e non solo," dimostrando di essere capace di reagire, da qui dobbiamo imparare: questo riconoscimento ci sta tutto". In omaggio alla città in mattinata c'è stato un sorvolo di un F35 e due Tornado.

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