Ferragni, fatto tutto in buona fede, nessuno ha lucrato

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MILANO, 25 NOV - "Tutto quello che abbiamo fatto, lo abbiamo fatto in buona fede, nessuno di noi ha lucrato": è il senso delle dichiarazioni spontanee rese in aula da Chiara Ferragni nel processo milanese per truffa aggravata, con rito abbreviato e a porte chiuse. La difesa di Ferragni parlerà nella prossima udienza e oggi i pm hanno chiesto anche un anno per Francesco Cannillo, presidente di Cerealitalia-ID, e un anno e 8 mesi per Fabio Damato, ex collaboratore di Chiara Ferragni.
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