Ex tabaccaia uccisa a Milano, vicino 'aveva una relazione'

MILANO, 03 SET - "Tre o quattro volte al mese vedevo quest'uomo andare a casa di Silvana. A me non sembrava una persona per bene: era un uomo trasandato, sempre con lo stesso maglione grigio, capelli molto lunghi e barba folta, non superava i sessant'anni. Avevano una relazione, erano alla finestra e si sono baciati davanti a me. Veniva sempre tra le 13.30 e le 15.30-16.00". Lo ha detto oggi, durante la puntata di 'Morning News', in diretta su Canale 5, un vicino di casa di Silvana Damato, l'ex tabaccaia che l'8 agosto è stata trovata morta nella vasca da bagno del suo appartamento a Bruzzano, periferia nord di Milano. Oltre a Giovanni, vicino di casa della donna, è stata sentita anche l'addetta del supermercato frequentato abitualmente da Silvana Damato, secondo cui la mattina del decesso la pensionata aveva acquistato piatti pronti in porzioni più abbondanti rispetto al solito. "Quando mi hanno riferito che, il presunto assassino sarebbe stato un ragazzo con problemi di tossicodipendenza, non ci ho creduto. Ero convinto potesse essere l'uomo che vedevo da Silvana perché gli orari coincidevano", ha detto il vicino di casa, che non è ancora stato sentito dagli inquirenti.
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