Difende il figlio in una lite in discoteca, un pugno lo uccide

Infermiera sistema lattrezzatura sanitaria a bordo dell ambulanza nel parcheggio del pronto soccorso dell ospedale Agostino Gemelli. Roma 25/01/2023. Credit: Danilo Schiavella/ANSA
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VENEZIA, 17 LUG - E' morto dopo due giorni di agonia, a causa di una emorragia cerebrale, Vladimir Radu, un 39enne di origini moldave, che era stato colpito con un pugno al volto, davanti alla discoteca 'Area City di Mestre, mentre stava difendendo il figlio 14enne finito al centro di una lite. L'episodio era avvenuto il 21 giugno scorso: Radu - riferiscono i quotidiani locali - è spirato il 23 giugno, solo due giorni più tardi, a causa di una emorragia. L'aggressore, fermato dopo una breve fuga all'estero, è tornato libero.
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