Italia e Estero

Cpi, Putin in Ungheria? 'Obbligo di arresto è valido'

epa12457872 Russian President Vladimir Putin speaks during a plenary session of the Russian Energy Week 2025 International Forum (REW) in Moscow, Russia, 16 October 2025. The forum runs from 15 to 17 October. EPA/ALEXANDER ZEMLIANICHENKO/AP POOL
epa12457872 Russian President Vladimir Putin speaks during a plenary session of the Russian Energy Week 2025 International Forum (REW) in Moscow, Russia, 16 October 2025. The forum runs from 15 to 17 October. EPA/ALEXANDER ZEMLIANICHENKO/AP POOL
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BRUXELLES, 17 OTT - "Il recesso dallo Statuto di Roma ha effetto un anno dopo il deposito della notifica di recesso presso il Segretario generale delle Nazioni Unite, depositario dei trattati internazionali. Il recesso non ha alcun effetto sui procedimenti in corso o su qualsiasi questione già all'esame della Corte prima della data in cui il recesso ha avuto effetto". Lo spiega all'ANSA la Corte Penale Internazionale in merito alla validità del mandato di cattura per Vladimir Putin se farà ingresso in Ungheria. Eseguire le decisioni esecutive della Corte "è un obbligo giuridico e una responsabilità", si aggiunge.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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