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Coronavirus in Israele: «Il lockdown durerà più di un mese»

Il premier Netanyahu conferma la decisione di Tel Aviv di prolungare le misure anti-Covid più estreme. Si annunciano tempi lunghi
  • Coronavirus, lockdown prolungato in Israele
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Il lockdown in Israele contro la diffusione del coronavirus durerà probabilmente «più di un mese» e potrebbe «volerci molto più tempo». Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu confermando così quanto già anticipato dal ministro della Sanità Yuli Edelstein in merito alle misure di contrasto al coronavirus.

Netanyahu ha poi fatto appello a «tutti i cittadini ad obbedire alle regole, senza eccezione», aggiungendo che agli esercizi che non si attengono alle restrizioni potranno essere tolti gli aiuti economici. 

L'attuale lockdown è in vigore fino all'11 ottobre, fine delle feste ebraiche. 

Non mancano in questi giorni le forti polemiche dettate proprio dalla contrarietà al protrarsi del lockdown, considerato come uno strumento eccessivo rispetto alle reali esigenze sanitarie. E le contestazioni - mosse soprattutto dal mondo economico - si innestano su quelle che da settimane imperversano in Israele: gli oppositori politici del premier, infatti, chiedono le dimissioni dopo le accuse di corruzione, frode e abuso di potere.

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