Con Campus Grapes nasce prima vigna hi-tech al Politecnico

TORINO, 05 MAG - Una vigna urbana nel cuore del Politecnico di Torino, con oltre 750 piante in vaso, droni e sensoristica nasce Campus Grapes, il primo progetto al mondo di vigna hi-tech all'interno di un'università. L'iniziativa, presentata oggi nella Sala delle Colonne del Comune, è firmata dalla start up torinese Citiculture e sorgerà su circa 1.000 metri quadri di area verde dell'Ateneo. La posa della prima giovane pianta di vite è attesa entro giugno, ma il progetto è già decollato: nel crowdfunding iniziale sono stati raccolti oltre 90mila euro grazie ad aziende sponsor del territorio e numerosi donatori privati. La vigna sarà al servizio degli studenti della nuova Laurea Magistrale in Agritech Engineering e funzionerà da laboratorio all'aperto per sperimentare soluzioni di agricoltura 4.0 e adattamento al cambiamento climatico. "Un simbolo concreto per migliorare la vita in città e ridurre l'impatto ambientale", ha detto Luca Balbiano, fondatore di Citiculture. Campus Grapes diventerà anche un punto di incontro e inclusione, aperto alla cittadinanza e sostenuto da una partnership strategica con 1 Caffè Onlus. "Fa parte del Piano di Decarbonizzazione e Resilienza a cui il Politecnico di Torino sta lavorando - ha spiegato Patrizia Lombardi vicerettrice per Campus sostenibile e Living Lab del Politecnico -, con l'obiettivo di fornire soluzioni basate sulla natura per rafforzare la capacità di adattamento al cambiamento climatico non solo della comunità universitaria ma anche ai cittadini". Durante l'evento, Citiculture ha premiato 13 ambasciatori simbolici del progetto, tra cui Luca Argentero, Arturo Brachetti, Daisy Osakue, il sindaco Stefano Lo Russo, il presidente della Regione Alberto Cirio e altri esponenti del mondo culturale e imprenditoriale.
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