Italia e Estero

Cisint, sia anche il 12/9 la giornata dei popoli d'Europa

epaselect epa11297741 Members of the European Parliament stand as they listen to the European anthem during a formal sitting on the 20th anniversary of the 2004 EU Enlargement at the European Parliament in Strasbourg, France, 24 April 2024. The EU Parliament's current plenary session runs from 22 until 25 April 2024. EPA/RONALD WITTEK
epaselect epa11297741 Members of the European Parliament stand as they listen to the European anthem during a formal sitting on the 20th anniversary of the 2004 EU Enlargement at the European Parliament in Strasbourg, France, 24 April 2024. The EU Parliament's current plenary session runs from 22 until 25 April 2024. EPA/RONALD WITTEK
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TRIESTE, 09 MAG - Non solo il 9 maggio: anche il 12 settembre sia un momento di commemorazione ufficiale per le istituzioni comunitarie, celebrando la nascita dell'"Europa dei popoli". Lo propone la candidata della Lega alle elezioni europee Anna Maria Cisint, sindaca di Monfalcone (Gorizia) che fa riferimento al 12 settembre 1683 quando i cristiani guidati da Marco d'Aviano sconfissero gli Ottomani alle porte di Vienna. "L'Islam fondamentalista vuole primeggiare in termini numerici su qualsiasi altro credo e ideologia e certa sinistra sta agevolando questo processo di snaturalizzazione cancellando le nostre radici storiche prima che culturali e religiose", ha commentato l'esponente del Carroccio. "Non dobbiamo rinnegare o abolire con un colpo di spugna la nostra identità. L'Europa non è nata il 9 maggio del 1950 con la dichiarazione Schuman ma il 12 settembre 1683 quando i popoli europei si sono riscoperti uniti dagli stessi valori". Cisint riprende un'idea di un altro leghista, Marco Dreosto, oggi segretario della Lega Fvg e senatore, che nel 2022 fece celebrare un momento religioso nell'Europarlamento con una statua della Madonna di Schio.

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