Italia e Estero

Casellati sul premierato, mai pensato a una legge come la Acerbo

Il ministro Maria Alberti Casellati nel corso della maratona oratoria "Premierato: non facciamolo strano" La terza via del modello neo-parlamentare, promossa da fondazione Magna Carta, libertàeguale e ioCambio, Roma, 27 febbraio 2024. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
Il ministro Maria Alberti Casellati nel corso della maratona oratoria "Premierato: non facciamolo strano" La terza via del modello neo-parlamentare, promossa da fondazione Magna Carta, libertàeguale e ioCambio, Roma, 27 febbraio 2024. ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI
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ROMA, 21 MAG - "A sostegno dell'assunto di un presidente del Consiglio eletto, come "asso piglia tutto", la cara amica Liliana Segre ha fatto riferimento alla Legge Acerbo del 1923, che prevedeva l'attribuzione dei due terzi alla lista che avesse superato il 25% dei voti validi. Ma chi si è mai sognato di scrivere una legge di questo tipo? Nella riforma si fa riferimento ad un premio di maggioranza legato al principio di rappresentatività. E come è emerso nel dibattito in Commissione, non ho mai ipotizzato una soglia inferiore al 40%, in sintonia con la giurisprudenza costituzionale". Lo ha detto la ministra Maria Elisabetta Casellati in Senato.

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