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Canada, assalto alla moschea: morti e feriti tra i fedeli

Il bilancio provvisorio dell'attacco contro i musulmani è di sei morti e otto feriti, non si esclude che tra le vittime possano esserci bambini
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È di sei morti e otto feriti il bilancio, ancora parzile, della sparatoria alla moschea di Quebec City, in Canada, avvenuta alle 20 (ora locale).

La sparatoria sarebbeè avvenuta nella sezione maschile della moschea, le vittime sono tutte di sesso maschile e si teme che ci possano essere dei bambini. Due assalitori sono stati arrestati.
«Stasera i canadesi piangono per le persone uccise in un attacco codardo in una moschea a Quebec City. I miei pensieri sono per le vittime e le loro famiglie» ha scritto in un tweet il primo ministro canadese Justin Trudeau dopo aver appreso la notizia dei morti nella sparatoria.

Il primo ministro del Quebec Philippe Couillard ha definito l'atto «violenza barbarica» e ha espresso solidarietà alle famiglie delle vittime. Il ministro della Sicurezza Pubblica Ralph Goodale, sempre su Twitter, si è detto profondamente rattristato per la perdita di vite umane. Il suo staff ha detto che nessun movente è stato confermato. Nell'estate del 2016 una testa di maiale era stata lasciata sulla porta di ingresso del Centro culturale islamico del Quebec.

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