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California, lacrimogeni contro protesta per blitz anti immigrati

epa12230852 Federal immigration officials carrying out raids on two southern California cannabis farms clashed with protesters in Camarillo, California, USA, 10 July 2025. On 8 July 2025, city and county officials in Los Angeles joined a federal lawsuit against the Trump administration to stop widespread immigration raids that have prompted demonstrations and caused panic in Latino communities across Southern California. EPA/ALLISON DINNER
epa12230852 Federal immigration officials carrying out raids on two southern California cannabis farms clashed with protesters in Camarillo, California, USA, 10 July 2025. On 8 July 2025, city and county officials in Los Angeles joined a federal lawsuit against the Trump administration to stop widespread immigration raids that have prompted demonstrations and caused panic in Latino communities across Southern California. EPA/ALLISON DINNER
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LOS ANGELES, 11 LUG - Agenti federali dell'Immigration and Customs Enforcement (Ice), della Customs and Border Protection (Cbp) e truppe della Guardia nazionale hanno condotto una violenta retata in due aziende agricole della California, a circa 100 chilometri a nord-est di Los Angeles. I blitz sono avvenuti a Carpinteria, nella contea di Santa Barbara, e a Camarillo, nella contea di Ventura, in due sedi gestite dalla Glass House Farms, produttrice di cannabis, pomodori e cetrioli. Veicoli militari e agenti in assetto antisommossa hanno fatto irruzione nelle strutture. Il Dipartimento della sicurezza interna (Dhs), che coordina Ice e Cbp, non ha confermato il numero degli arresti tra i lavoratori stagionali. Le immagini diffuse dai media locali e da attivisti per i diritti dei migranti mostrano diverse persone ammanettate e portate via. Circa 500 manifestanti si sono radunati lungo le strade di accesso alle fattorie per protestare. Gli agenti, in mimetica, elmetti e maschere antigas, hanno usato fumogeni e gas urticanti per disperdere la folla. L'operazione arriva a pochi giorni dallo sgombero di un parco pubblico nel centro di Los Angeles e conferma l'escalation delle azioni anti-immigrati: interventi sempre più simili a manovre militari, che superano le operazioni sporadiche registrate a inizio giugno e che hanno innescato un'ondata di proteste in tutto lo Stato.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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