Avvistati 70 delfini con i cuccioli nel Golfo dell'Asinara

CASTELSARDO, 29 LUG - Un raro avvistamento di delfini con cuccioli è stato fatto nei giorni scorsi nel mare del Golfo dell'Asinara, più precisamente nel tratto noto come "Canyon di Castelsardo", all'interno dell'Area marina protetta per la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo, individuata come "Santuario Pelagos". In una delle uscite di monitoraggio svolte a nord della Sardegna, i ricercatori di Sea Me Sardinia hanno avvistato un gruppo di circa 70 individui di delfino comune (Delphinus delphis) compresi numerosi cuccioli. Si tratta di un avvistamento raro, perché a dispetto del nome, il delfino comune è una specie in pericolo di estinzione e la sua presenza nel Mediterraneo è sempre meno diffusa, a causa del degrado dell'habitat, della diminuzione delle prede dovuta alla pesca eccessiva e della mortalità accidentale negli attrezzi da pesca. Ancora più raro è incappare in un gruppo così numeroso e con tanti cuccioli. Durante l'avvistamento, i ricercatori di Sea Me hanno avuto l'opportunità di raccogliere dati preziosi, video - fotografici, acustici e comportamentali, che consentiranno l'analisi di presenza, distribuzione e uso dell'habitat e dunque arricchiranno la conoscenza della specie nell'area. Oltre al delfino comune, durante la stessa spedizione, i ricercatori hanno realizzato anche quattro avvistamenti di stenella striata (Stenella coeruleoalba), una specie di delfino che vive in acque pelagiche e comune in Mediterraneo. Anche in questo caso, è stata documentata la presenza di coppie di femmine e cuccioli. I biologi hanno osservato inoltre la presenza di altre specie di mega fauna di rilevanza conservazionistica, quali tartarughe marine (Caretta caretta) e mobule (Mobula mobular) che suggeriscono un'elevata biodiversità presente nell'area. Le missioni dei ricercatori rientrano nell'ambito del progetto "I Cetacei del Canyon di Castelsardo", promosso dai Comuni di Castelsardo e di Sorso con il supporto tecnico - scientifico di Sea Me Sardinia.
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