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Attacco alla polizia sugli Champs-Elysées

All'indomani delle elezioni legislative, Parigi è ripiombata nella paura di un nuovo attentato terroristico
L'attacco sugli Champs-Elysées- Foto Ansa/Ap Noemie Pfister
L'attacco sugli Champs-Elysées- Foto Ansa/Ap Noemie Pfister
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All'indomani delle elezioni legislative, Parigi è ripiombata nella paura di un nuovo attentato terroristico

Adan Lofti Djaziri, un 31enne francese già schedato come individuo a rischio, si è schiantato volontariamente con la sua Renault Megane contro un furgone della Gendarmeria di pattuglia sugli Champs-Elysées. 

Nonostante la schedatura l'uomo era titolare di regolare porto d'armi. 

Il furgone delle forze dell'ordine è stato urtato violentemente: a bordo c'erano otto agenti, tutti illesi.  

Secondo una prima versione del Parisien, dopo l'urto i militari sono scesi e hanno cercato di estrarre l'aggressore incosciente dall'abitacolo in fiamme, ma l'uomo è morto ugualmente qualche minuto dopo per gravi lesioni. 

Secondo fonti di polizia, ad appiccare il fuoco all'interno della Megane è stato l'uomo stesso.

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