Italia e Estero

'Andrea aveva ansia per studi, incoraggiato al suicidio'

Procura della Repubblica di Perugia
Procura della Repubblica di Perugia
AA

PERUGIA, 17 MAR - Aveva confidato ad un "amico virtuale" su Internet "ansie e insofferenze" rispetto alla vita universitaria Andrea Prospero, diciannovenne di Lanciano iscritto alla facoltà d'informatica dell'Università di Perugia morto dopo avere ingerito alcuni farmaci. Scelta nella quale sarebbe stato "più volte incitato e incoraggiato" da un giovane appena diciottenne residente a Roma, messo agli arresti domiciliari. Un incensurato appartenente a un contesto familiare "assolutamente normale" ritengono gli inquirenti. Secondo i quali Prospero gli confidò di non avere il coraggio di suicidarsi ricevendo un "ulteriore incoraggiamento".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti