Italia e Estero

Ambasciatore Jacoangeli, 'Salis ci ha ringraziato per sostegno'

L'ambasciatore italiano a Budapest Manuel Jacoangeli assiste all'udienza di Ilaria Salis in tribunale a Budapest, 24 maggio 2024. È arrivata in tribunale in taxi assieme ai suoi genitori e per la prima volta non verrà portata in aula in manette e con le catene alle caviglie Ilaria Salis, la 39enne attivista italiana a processo a Budapest con l'accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra. Salis è entrata rapidamente tra giornalisti e il gruppo dei suoi amici, fra i quali anche Zerocalcare, che l'attendevano all'esterno del tribunale. Oggi è prevista la terza udienza del processo a suo carico. ANSA/ Enrico Martinelli
L'ambasciatore italiano a Budapest Manuel Jacoangeli assiste all'udienza di Ilaria Salis in tribunale a Budapest, 24 maggio 2024. È arrivata in tribunale in taxi assieme ai suoi genitori e per la prima volta non verrà portata in aula in manette e con le catene alle caviglie Ilaria Salis, la 39enne attivista italiana a processo a Budapest con l'accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra. Salis è entrata rapidamente tra giornalisti e il gruppo dei suoi amici, fra i quali anche Zerocalcare, che l'attendevano all'esterno del tribunale. Oggi è prevista la terza udienza del processo a suo carico. ANSA/ Enrico Martinelli
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MILANO, 14 GIU - "Ho parlato diverse volte oggi con la signora Salis per congratularmi per la sua liberazione e per sistemare alcuni aspetti pratici riguardanti il suo imminente rientro in Italia. La signora Salis ha tenuto a ringraziare sentitamente l'ambasciata per il grande sostegno sempre ricevuto, a partire dal suo periodo di detenzione in carcere": è quanto ha detto all'ANSA l'ambasciatore italiiano a Budapest Manuel Jacoangeli, commentando la liberazione di Ilaria Salis.

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