Alessandria, primo giorno per il procuratore Cesare Parodi

ALESSANDRIA, 06 NOV - Per il territorio alessandrino "c'è bisogno di attenzione, c'è bisogno che la Procura riesca a lavorare al meglio perché Alessandra merita il meglio, e io farò di tutto per assicurare questo risultato". Cesare Parodi, nuovo capo della procura cittadina e presidente dell'Associazione nazionale magistrati, si presenta così nel suo primo giorno a Palazzo di giustizia di corso Crimea. "Con il presidente del tribunale - annuncia il neo procuratore - avvieremo interlocuzioni con il ministero e con gli enti competenti per cercare di dare anche un aspetto formale adeguato a quella che deve essere la qualità della Giustizia che i cittadini si aspettano. Siamo al 50% del personale. Speriamo arrivino qualche mezzo e qualche risorsa in più. Ma anche se non dovessero arrivare andremo avanti lo stesso, cercando di ovviare con intelligenza, organizzazione e impegno a ciò che non ci viene messo a disposizione". Parodi, nato a Torino nel 1962, è di origini alessandrine: il papà è di Oviglio, dove il nonno era agricoltore, la mamma è di Carentino. "Sono tornato a casa - dice - e credo che sia il modo migliore, per me, di finire la carriera. Sono vecchiotto, ho 63 anni, è il mio ultimo incarico e sono particolarmente felice di tornare da dove siamo venuti, in qualche modo, dopo 35 anni a Torino. Certo non è stato facile lasciare Torino, ma qua c'è un gran pezzo di cuore".