Italia e Estero

Abusi su paziente, respinto patteggiamento per Richeldi

Il gup di Roma ha respinto la nuova richiesta di patteggiamento a 11 mesi e 10 giorni per il professore
la toga di un avvocato, durante una pausa della deposizione per il processo del crollo di ponte Morandi il 14 agosto 2018. Genova, 27 novembre 2023. ANSA/LUCA ZENNARO
la toga di un avvocato, durante una pausa della deposizione per il processo del crollo di ponte Morandi il 14 agosto 2018. Genova, 27 novembre 2023. ANSA/LUCA ZENNARO
AA

ROMA, 25 SET - Il gup di Roma ha respinto la nuova richiesta di patteggiamento a 11 mesi e 10 giorni per il professore Luca Richeldi, primario di pneumologia del Policlinico Gemelli di Roma, accusato di violenza sessuale ai danni di una paziente. Per il giudice la richiesta sollecitata dai difensori "non è congrua" in quanto l'episodio "non è di lieve entità". Per Richeldi, che ha chiesto il rito ordinario come annunciato dagli avvocati Carlo Bonzano e Ilaria Barsanti, scatta la richiesta di rinvio a giudizio che verrà vagliata in altra udienza. In tribunale era presente anche la parte offesa, assistita dall'avvocata Giulia Guerrieri, che commentando la decisione del giudice ha affermato che "questi episodi vanno sempre denunciati, chiunque ti trovi di fronte".

“Eravamo certi che - al netto del merito e senza alcuna ammissione di responsabilità - la soluzione del patteggiamento potesse rappresentare un epilogo utile a sollevare gli animi di tutte le parti coinvolte in questa vicenda, ivi compresi i rispettivi familiari”. Così i prof. Carlo Bonzano e dell’avv. Ilaria Barsanti, legali del prof. Luca Richeldi. “A questo punto – prosguono i difensori - affronteremo il dibattimento con serenità e determinazione, fiduciosi che il fatto possa essere finalmente valutato nella sua obiettività. Il provvedimento del Gup - che ovviamente rispettiamo, pur non condividendolo - ci ha imposto di chiedere l’astensione (che il Gup ha immediatamente sottoposto al Presidente del Tribunale) perché vi sono nella diffusa ordinanza di rigetto ampi ed espliciti riferimenti al merito, tali da rendere evidente che questo stesso giudice si sia ormai formato un convincimento e non possa, dunque, svolgere un vero filtro in fase di udienza preliminare”.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti