Italia e Estero

A Napoli 78enne colpito per un 'no' al lavaggio del parabrezza

Restare in auto fermi ai semafori della capitale in questi giorni di caldo torrido può essere meno pesante da sopportare se si incappa in qualche intrattenimento improvvisato: Nori G, è un appassionato del calcio e per lui i mondiali non sono mai terminati. Simpatico e paffuto, indossa la maglia della 'Coppa del mondo' con la scritta Italia, e arrotonda la sua giornata palleggiando di testa e con i piedi davanti al semaforo tra via Candia e via Leone IV a Roma. Con il suo spettacolo offre, ai delusi della nostra Nazionale, ancora il piacere di guardare il calcio dai parabrezza delle loro auto. ANSA / LUCIANO DEL CASTILLO/DC/ DBA
Restare in auto fermi ai semafori della capitale in questi giorni di caldo torrido può essere meno pesante da sopportare se si incappa in qualche intrattenimento improvvisato: Nori G, è un appassionato del calcio e per lui i mondiali non sono mai terminati. Simpatico e paffuto, indossa la maglia della 'Coppa del mondo' con la scritta Italia, e arrotonda la sua giornata palleggiando di testa e con i piedi davanti al semaforo tra via Candia e via Leone IV a Roma. Con il suo spettacolo offre, ai delusi della nostra Nazionale, ancora il piacere di guardare il calcio dai parabrezza delle loro auto. ANSA / LUCIANO DEL CASTILLO/DC/ DBA
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NAPOLI, 02 LUG - Dieci giorni di prognosi e una lesione alla testa per avere negato a un 23enne ghanese il lavaggio del parabrezza al semaforo: è successo a Napoli. A farne le spese un 78enne. Particolare non di secondo piano è il fatto che, secondo quanto accertato dai carabinieri i cosiddetti "lavavetri" della zona, in via Vespucci, angolo con via Toscano, per bloccare il transito delle vetture e operare, non attendono il rosso del semaforo ma lo innescano appositamente premendo la prenotazione per l'attraversamento pedonale. Il giovane, dopo avere ricevuto più di un diniego, quando l'anziano ha abbassato il finestrino per dirglielo a voce, l'ha colpito con la spazzola. I carabinieri, intervenuti dopo la segnalazione di alcuni passanti che hanno visto tutta la scena, hanno arrestato il 23enne dopo un violento tentativo di resistenza. Adesso deve rispondere di violenza privata, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, non è la prima volta che accade.

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