Essere madre senza perdere il diritto di essere donna
È possibile oggi che il diritto di ricevere e prendersi cura coincida con il diritto di essere anche altro?

Le mani di un figlio insieme a quella di sua madre
Nell’era patriarcale essere donna implicava sacrificarsi per la cura dei figli e della famiglia. Significava sottostare ad una sola legge: quella domestica e riproduttiva. Era la donna del nutrimento, la cui esistenza si esauriva con l’essere madre. La sua figura era ridotta al suo seno materno come simbolo di fertilità e accudimento. Ma oggi può il diritto di ricevere e prendersi cura coincidere con il diritto di essere anche altro? Nel giorno della Festa della mamma la domanda pare sacrosanta.
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