Comunicato Stampa: Seconda commissione – Canoni concessione grandi derivazioni idroelettriche.

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(Arv) Venezia 9 ott. 2025 - La Seconda commissione consiliare ha espresso all’unanimità parere favorevole alla Giunta regionale (PAGR n. 554) sul provvedimento ‘Determinazioni dei canoni di concessione delle grandi derivazioni idroelettriche, anno 2025’, che dispone, relativamente alla componente fissa del canone dovuto dalle grandi derivazioni idroelettriche per l'anno 2025, che essa sia pari a 40,00 euro per ogni chilowatt di potenza nominale media annua di concessione. Quanto alla componente variabile del canone, viene invece disposto che essa sia pari al 6% del valore del ricavo espresso in euro, determinato a consuntivo su base annuale solare, tenuto conto del prezzo zonale di vendita orario dell'energia elettrica, riferito alla quantità ponderata di energia elettrica prodotta e immessa in rete dalla grande derivazione su base oraria, al netto del controvalore espresso in euro dell'energia fornita gratuitamente alla Regione.
Inoltre, il provvedimento stabilisce che, con riferimento alle grandi derivazioni idroelettriche rilasciate nell'ambito del territorio della Provincia di Belluno, si attribuisca alla Provincia di Belluno il 100% del canone relativo sia alla componente fissa che alla componente variabile; per quanto riguarda le grandi derivazioni idroelettriche interamente comprese nel restante territorio del Veneto, è prevista l’assegnazione alla Regione del Veneto del 100% del canone relativo sia alla componente fissa che alla componente variabile.
È stato inoltre espresso, sempre all’unanimità, parere favorevole alla Giunta regionale (PAGR 560) sul provvedimento “Prima variazione del Programma triennale 2025-2027 ed Elenco Annuale 2025 dei lavori pubblici dell'Amministrazione Regione del Veneto”.
Ricordiamo che con Deliberazione del Consiglio regionale n. 23 del 1° aprile 2025 è stato approvato il Programma triennale 2025-2027 ed Elenco Annuale 2025 dei lavori pubblici dell’Amministrazione Regione del Veneto, precedentemente adottato dalla Giunta regionale con DGR n. 115 del 10 febbraio 2025. Successivamente, sono pervenute delle richieste di variazione inoltrate alla Direzione Programmazione Lavori Pubblici ed Edilizia - U.O. Lavori Pubblici, competente in materia.
È stata altresì espressa a maggioranza, con l’astensione dell’opposizione, la presa d’atto della Rendicontazione n. 296 “Approvazione del Rapporto sugli Affari Europei, anno 2024, relativo alle attività svolte ai fini della partecipazione della Regione del Veneto alle politiche dell'Unione europea nell'anno 2024”.
Espressa, infine, a maggioranza, con l’astensione dell’opposizione, la presa d’atto della Rendicontazione n. 302 “Relazione sulla conformità dell’ordinamento regionale agli atti normativi e di indirizzo dell’Unione europea, ai sensi dell’articolo 29, comma 3, della legge 24 dicembre 2012, n. 234, anno 2024”.

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