Comunicato Stampa: CRV - Piano triennale 2023-25 di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani

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(Arv) Venezia 18 gen. 2023   -  La Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da  Luciano Sandonà  (Lega-LV), Vicepresidente  Vanessa Camani  (Partito Democratico), nel corso della seduta odierna, ha approvato all’unanimità il Parere alla Giunta regionale n. 232 rubricato “Piano triennale 2023-2025 di attuazione degli interventi di promozione dei diritti umani e della cooperazione allo sviluppo sostenibile”, disciplinati dalla L. reg. n. 21/18.

In estrema sintesi, la proposta di Piano - che in passato aveva frequenza annuale e che, da questa programmazione, per effetto delle modifiche intervenute con L. reg. n. 11/22, acquisisce cadenza triennale, coerentemente con il quadro normativo nazionale ed europeo, mantenendo peraltro il ciclo annuale della Relazione sull’attuazione della Legge n. 21/18, e tenuto conto che nel precedente triennio le iniziative di cooperazione regionale hanno fruito di un budget complessivo di quasi 4,9 mil. di euro - sulla scorta del parere espresso dal Tavolo regionale sui diritti umani e la cooperazione allo sviluppo sostenibile, riunitosi il 18 novembre 2022, al quale hanno partecipato anche le Consigliere Laura Cestari (Lega-LV) e Elena Ostanel (il Veneto che Vogliamo), rilancia, da un lato, il ruolo della Regione nel coordinamento istituzionale con i paesi di intervento e con i soggetti della cooperazione, e tende a potenziare, dall’altro - sulla scorta della recente assegnazione al Veneto del titolo di ‘Territorio Equosolidale’ da parte di un forum di associazioni del settore - le filiere del commercio equo e solidale. Per quanto riguarda gli scenari della cooperazione, il Documento Triennale individua come criteri di priorità territoriale i Paesi, con più basso reddito pro capite e indice di sviluppo umano, che maggiormente sono legati all’Italia per motivazioni storiche, bilaterali o per scelte di politica estera, o per il ruolo specifico che essi hanno in un quadro di stabilità e sicurezza internazionale. La priorità è assegnata a 20 paesi (11 in Africa - Egitto, Tunisia, Etiopia, Kenya, Somalia, Sudan, Burkina Faso, Mali, Niger, Senegal, Mozambico; 4 nell’area mediorientale - Giordania, Iraq, Libano, Territori Palestinesi; 1 nell’Europa balcanica - Albania; 2 in Asia - Afghanistan, Myanmar; 2 in America Latina - Cuba, El Salvador); tra gli obiettivi di questa programmazione, la promozione di più efficaci processi di valutazione degli effetti prodotti dai progetti, la semplificazione dei procedimenti amministrativi e il favore accordato ai meccanismi premianti per la qualità delle proposte. Per quanto riguarda gli interventi a sostegno del commercio equo e solidale, tra gli obiettivi di piano, la creazione di un ‘paniere veneto’ del Commercio equo e solidale e la promozione dell’uso dei prodotti del commercio equo e solidale nella pubblica amministrazione. In materia di diritti umani e cultura della pace, tra le azioni previste, la programmazione di eventi volti a sensibilizzare la cittadinanza. In apertura dei lavori, dopo la presentazione della scorsa settimana, la Commissione ha dato il proprio via libera, a maggioranza, senza voti contrari, al Progetto di legge statale n. 29, primo firmatario il Presidente dell’Intergruppo di Lega-LV Alberto Villanova, di modifica della L. n. 1188/1927 “Toponomastica stradale e monumenti a personaggi contemporanei” e della L. n. 178/1951 “Istituzione dell’ordine “al merito della repubblica italiana” e disciplina del conferimento e dell’uso delle onorificenze”, al fine di vietare la dedicazione di strade, piazze pubbliche e monumenti, nonché di consentire la revoca di onorificenze di stato, a coloro che siano stati riconosciuti responsabili di azioni efferate, crimini di guerra e crimini contro l’umanità, come Josip Broz Tito. Relatore per l’Aula, lo stesso Capogruppo Villanova, correlatore, la Vicepresidente Camani. Via libera unanime, infine, al Pdl n. 117, primo firmatario la Consigliera di Lega-LV Simona Bisaglia, relativo alle disposizioni per favorire la piena integrazione scolastica degli alunni ammalati, attualmente all’esame della Quinta commissione consiliare. La responsabilità editoriale e i contenuti di cui al presente comunicato stampa sono a cura di CONSIGLIO REGIONALE VENETO

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