Comunicato Stampa: Consiglio Veneto approva disposizioni per favorire circolazione veicoli per disabili

(Arv) Venezia 5 ago. 2025 - Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato oggi all’unanimità il Progetto di legge n. 310, di cui è primo firmatario, ed è stato Relatore per l’Aula, il vicepresidente del Consiglio Enoch Soranzo (FdI). Correlatore è stata la consigliera Dem Anna Maria Bigon. Come spiegato dal Relatore Soranzo, il provvedimento detta disposizioni per favorire la libera circolazione nel Veneto dei veicoli per disabili autorizzati ad accedere alle zone a traffico limitato (ZTL); mira a incentivare i Comuni che ancora non l’hanno fatto ad aderire al progetto ‘ZTL Network’ e a istituire un Tavolo tecnico permanente che verifichi lo stato d’attuazione del progetto. Il Correlatore, Anna Maria Bigon, (Pd) ha appoggiato il provvedimento ma ha invocato “politiche più coraggiose e strutturate per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie, soprattutto sul fronte dell’accompagnamento, della formazione e della qualità del lavoro”. Il Consigliere Enrico Corsi (Lega- LV) ha invitato a effettuare “più controlli sulla concessione e la durata dei permessi, per evitare che si tolgano posti auto a chi ne abbia veramente necessità”.Anche Stefano Valdegamberi (Misto) ha sostenuto la proposta normativa, unitamente ad Arturo Lorenzoni (Misto/Veneto Vale).Elena Ostanel (Veneto che Vogliamo) ha chiesto strumenti per spingere i Comuni ad aderire al progetto ‘ZTL Network’ e per dare più concretezza alla proposta normativa. Allo stato attuale, la circolazione nelle ZTL dei titolari di contrassegno è garantita solo nel comune di residenza; ciò è dovuto all’assenza di uno scambio di informazioni in tal senso tra i comuni, situazione che, di fatto, obbliga gli aventi diritto a fornire una preventiva comunicazione. A tal fine, la Regione ha istituito il circuito ‘ZTL Network’ che permette al possessore del c.d. Pass Blu di transitare liberamente nelle ZTL dei comuni aderenti al network.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato