Condizionatori, così danno il massimo

Le estati sempre più torride rendono il condizionatore un alleato indispensabile per il comfort domestico. Tuttavia, un uso scorretto può portare a sprechi energetici, bollette salate e rischi per la salute. Ecco alcuni consigli pratici, supportati dagli esperti, per sfruttare al massimo il climatizzatore risparmiando energia.
Temperatura Ideale

La temperatura consigliata per il condizionatore in estate è tra i 24 e i 26°C: questa fascia garantisce un ambiente fresco senza eccessivi sbalzi termici e limita i consumi. Evitare di impostare temperature troppo basse: ogni grado in meno rispetto ai 26°C aumenta i consumi del 6-8%. Comunque sia, la differenza tra temperatura interna ed esterna non dovrebbe superare i 5-6°C per evitare malesseri e sprechi.
Sempre in tema di temperatura, evitare di cambiare spesso i valori impostati: il condizionatore, infatti, lavora meglio e consuma meno se mantiene una temperatura stabile. Utilizzare la funzione Eco se disponibile: questa modalità ottimizza i cicli di raffreddamento e riduce i consumi.
Chiudere finestre e porte
Durante il funzionamento del condizionatore, tenere chiuse finestre e porte per evitare dispersioni di aria fresca e aumentare l’efficienza. Ricordare di chiudere anche le porte dei bagni o delle stanze poco utilizzate.
Tra gli altri accorgimenti per contrastare il calore esterno, utilizzare tende, tapparelle o persiane nelle ore più calde per limitare l’ingresso dei raggi solari: questo accorgimento può ridurre fino al 75% il calore che entra in casa, alleggerendo il lavoro del condizionatore. Sono preferibili tende di colore chiaro che riflettono la luce solare.
Manutenzione regolare

Pulire i filtri del condizionatore almeno una volta al mese: filtri sporchi riducono l’efficienza fino al 15% e peggiorano la qualità dell’aria.
Controllare periodicamente l’unità esterna: assicurarsi che non sia ostruita da foglie o polvere e che l’aria possa circolare liberamente.
Verificare il livello del gas refrigerante e le condizioni delle ventole e dei condotti d’aria.
Le operazioni di manutenzione devono essere affidate a personale esperto per ottenere il risultato migliore.
Scelta del modello
In caso di acquisto di un nuovo condizionatore, optare per modelli inverter e di classe energetica elevata (A+++): consumano meno e mantengono stabile la temperatura.
Consultare l’etichetta energetica per valutare i consumi annuali. L’unità interna va installata nella parte alta della parete, per favorire la corretta circolazione dell’aria fredda verso il basso. Evitare di coprire o ostruire il condizionatore con mobili o tende pesanti.
Utilizzare il timer e la programmazione
Accendere il condizionatore prima che la casa si surriscaldi troppo o programmare l’accensione poco prima del rientro: così si evita di sovraccaricare l’impianto nelle ore più calde e si trova già una temperatura gradevole.
Spegnere completamente il condizionatore quando si esce di casa non sempre è la scelta migliore: meglio impostare una temperatura più alta o la funzione di mantenimento per evitare picchi di consumo al rientro.

L’uso intelligente del condizionatore passa da scelte consapevoli: temperatura non troppo bassa, manutenzione costante, attenzione all’isolamento e all’esposizione al sole, scelta di modelli efficienti e uso di funzioni smart come timer ed Eco.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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