Economia

Vinitaly, secondo giorno chiuso con i vini bresciani in vetrina

Presentato anche il volume «Franciacorta, ieri, oggi e domani. Storie di vigne, cantine e uomini», una sorta di enciclopedia del territorio
  • Le immagini del Vinitaly
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Bianco, rosso, rosa e bollicine. Dalla Franciacorta al Lugana, dalla Valtenesi alla Valcamonica, passando per Botticino e Montenetto. Tutte le Doc della nostra provincia sono presenti alla 54esima edizione di Vinitaly, e il padiglione Lombardia parla tanto bresciano.

Il secondo giorno del salone veronese dedicato a vino e distillati si è chiuso con grande soddisfazione da parte di produttori, consorzi e visitatori.

Tra gli appuntamenti clou della giornata, la presentazione del volume «Franciacorta, ieri, oggi e domani. Storie di vigne, cantine e uomini» del giornalista enogastronomico Elio Ghisalberti (Giunti Editore), una sorta di enciclopedia del territorio che recupera, aggiorna e amplia quanto scritto nel 1997 dal collega Francesco Arrigoni. Poi la masterclass «Valtenesi, Mediterraneo tra le Alpi», con una verticale di vini rosa in collaborazione con il Consorzio Tutela Grana Padano.

Domani il programma prosegue con il Consorzio Valtenesi che propone la masterclass «Tuchì, un piccolo chicco, una grande storia» alle 14, e poi alle 16.30 il Consorzio Lugana con «Il Lugana in sei atti». Mercoledì spazio alla Valcamonica: alle 12 lezione sui vini bianchi e alle 13.30 sui rossi.

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