Una Piadineria anche per chi mangia senza glutine e lattosio

La sperimentazione è durata un anno e, a quanto pare, ha portato i risultati attesi. Il gruppo La Piadineria lancia «Tasty&Free», uno spin off dedicato a chi mangia senza glutine e lattosio per necessità o per scelta. Il primo punto vendita con la nuova insegna è stato aperto nel 2021 a Milano, in zona Stazione centrale. Ora il piano di sviluppo dell’innovativo format ha previsto l’inaugurazione di un secondo locale al centro commerciale Le Porte Franche di Erbusco e, entro la fine del mese, di un terzo store ancora a Milano, ma in piazza Velasca.
Il quadro
Al di là di questa iniziativa, il gruppo La Piadineria, che fa riferimento alla società internzaionale d’investimenti Permira, è stato protagonista di una significativa crescita nonostante le inevitabili complicazioni generate dall’emergenza sanitaria scoppiata a inizio 2020. Basti pensare che negli ultimi due anni la catena bresciana ha inaugurato altri 73 ristoranti. «E nel 2022 - non nascondono dal quartier generale di Montirone - sono in programma altre cinquanta aperture».
Oggi La Piadineria conta 310 punti vendita (o «fast casual food», come recita una nota) nelle più importanti città italiane, a cui si aggiungono altri otto negozi attivi Oltralpe. Per di più, il gruppo bresciano è alla costante ricerca di risorse da inserire nei propri ristoranti: nella sola provincia di Brescia ci sono oltre cinquanta nuove posizioni aperte. È possibile presentare la propria candidatura sul sito, nella sezione «lavora con noi».
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L’indagine
Lo scorso anno, per l’apertura del primo Tasty&Free nel capoluogo lombardo, la realtà bresciana ha avviato un’indagine in collaborazione con Ipsos. Oltre ai dati raccolti, a La Piadineria hanno riscontrato, tra gli altri aspetti, una crescente attenzione da parte dei consumatori agli ingredienti, alle intolleranze e a stili di vita vegani e vegetariani; un grande interesse - da parte di tre italiani su quattro - a un’offerta dedicata e a una forte voglia di «fuori-casa», che per gli intervistati ben si sposa con «socialità e comodità». Il menu di Tasty&Free è immancabilmente a base di piadine e l’offerta è articolata in cinque categorie in grado di accontentare anche i clienti più esigenti: si va dalla classica «crudosquacquerone-rucola» alle vegetariane con burger di rapa rossa e lenticchie, avocado, noci, pomodoro e maionese.
«Siamo molto contenti del progetto Tasty&free - commenta il ceo Donato Romano -. Si tratta di un format innovativo, concretamente al passo con i tempi, e una buona opportunità commerciale, che contiamo di sviluppare parallelamente al format principale. Delle cinquanta aperture in programma per il 2022 - quattro saranno del format Tasty&Free. Il locale a Le Porte Franche, peraltro, ci consentirà di testare il format anche nel contesto dei centri commerciali».
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