Economia

Ubi, Polotti presidente della Gestione

Il numero uno del Banco di Brescia guida un board con 3 manager: il consigliere delegato Massiah, il d.g. Iorio e il vice Sonnino
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Prima riunione, martedì mattina, per il nuovo Consiglio di sorveglianza di Ubi Banca, presieduto da Andrea Moltrasio ed eletto sabato scorso dall'assemblea dei soci. All'ordine del giorno, la nomina del Consiglio di gestione chiamato a governare operativamente la banca per i prossimi tre anni.

Come annunciato da Moltrasio, il nuovo presidente della Gestione è Franco Polotti, imprenditore (guida la bresciana Ori Martin) e attuale numero uno del Banco di Brescia (ha annunciato che lascerà l'incarico nelle prossime settimane). Confermato il consigliere delegato Victor Massiah, al timone di Ubi almeno per i prossimi tre anni (ricopre l'incarico dal dicembre 2008).

Il vice di Polotti sarà invece il bergamasco Giorgio Frigeri, consigliere uscente, revisore contabile con un passato da manager nella Popolare di Bergamo. Attualmente è anche vicepresidente di Centrobanca.
Oltre al numero uno del Banco di Brescia, fanno parte della Gestione anche altri due bresciani: Silvia Fidanza, consigliere di Sorveglianza uscente e imprenditrice, e Flavio Pizzini (dottore commercialista e consigliere uscente). La Gestione vede anche la presenza di Luciana Gattinoni (commercialista e revisore contabile) e di Italo Lucchini (anch'egli commercialista e revisore).

Infine, il board (recependo alcuni spunti emersi in assemblea) è completato da due manager (che si aggiungono a Massiah): Francesco Iorio, direttore generale di Ubi Banca, ed Elvio Sonnino, vicedirettore generale.
Iorio ha un significativo curriculum da manager bancario ed è il d.g. da maggio del 2012. Sonnino, bolognese, è tuttavia più conosciuto a Brescia per aver ricoperto, prima di essere nominato vicedirettore generale vicario della capogruppo, il ruolo di d.g. del Banco di Brescia.


I componenti del Consiglio sono quindi nove, con una riduzione di due unità rispetto al triennio precedente.
La Sorveglianza ha inoltre determinato i compensi dei consiglieri di Gestione. Le retribuzioni di tutti i consiglieri di Ubi Banca, precisa una nota, risultano per i prossimi tre anni del 18% inferiori rispetto a quelli determinati per l'ultimo triennio. Anche in questo caso, è stata recepita un'istanza emersa chiaramente in assemblea.
Sempre ieri, il Consiglio di sorveglianza, oltre al vicepresidente vicario Mario Cera (indicato dall'assemblea), ha nominato Armando Santus e Alberto Folonari vicepresidenti e Alfredo Gusmini segretario.

Sono stati inoltre costituiti cinque comitati all'interno della Sorveglianza. Il comitato «nomine» è presieduto dallo stesso Andrea Moltrasio. La guida del comitato per la «remunerazione» spetta a Mario Cera, mentre presidente per il «controllo interno» è Sergio Pivato.
Renato Lorenzo Guerini è presidente del comitato per il «bilancio», mentre Marco Giacinto Gallarati è al vertice del comitato «parti correlate e soggetti collegati».
Terminata questa fase di cambiamento, Ubi riprende ora il cammino con nuovi vertici che agiranno, come ha scelto l'assemblea di sabato, in continuità con quanto costruito finora.

Guido Lombardi
g.lombardi@giornaledibrescia.it

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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