Turboden costruirà in Arabia l’impianto Orc più grande al mondo

Turboden sbarca in Medio Oriente con una commessa del valore di oltre 10 milioni di euro che rivoluzionerà il panorama energetico dell’azienda cementiera di Riad. La società bresciana nell’orbita del gruppo Mitsubishi heavy industries, leader mondiale nei sistemi Organic rankine cycle (Orc), ha annunciato in queste ore il primo progetto in Arabia Saudita: un impianto Orc da 13 MWe presso la Riyadh Cement Company.
Il progetto segna un significativo passo avanti nella ricerca di soluzioni energetiche sostenibili e nella decarbonizzazione del Paese: l’iniziativa rappresenta una pietra miliare storica, in quanto si tratta del primo impianto Orc mai installato in Arabia Saudita, e sottolinea l’impegno di Turboden nel pionierismo delle tecnologie innovative nei mercati del Consiglio di Cooperazione del Golfo (Gcc).
Il punto
In particolare, l’impianto Orc da 13 MWe, che recupererà calore di scarto dal ciclo produttivo del cemento, è il più grande del suo genere al mondo, e pone l’Arabia Saudita all’avanguardia nelle pratiche industriali sostenibili. In linea con l’ambiziosa «Vision 2030» della nazione, il progetto svolge un ruolo fondamentale nel portare avanti il programma di decarbonizzazione del Paese mediorientale.
Sfruttando il calore di scarto dei raffreddatori e dei preriscaldatori di clinker della cementeria (2 forni da 5.000 tonnellate al giorno ciascuno), la tecnologia ORC offre un’efficienza energetica senza precedenti, eliminando al contempo il consumo di acqua, una risorsa preziosa e costosa, a testimonianza della dedizione di Turboden alle soluzioni ecologiche.
«Il progetto Riad Cement verrà avviato la prossima estate» puntualizza il general manager Power Generation Business Unit, Andrea La Gioia, che evidenzia come la spa stia indirizzando i propri sforzi sempre più nella direzione di progetti di taglia unitaria medio-grande. Esattamente come questo di Riad, le cui principali caratteristiche tecniche includono il funzionamento senza acqua, il condensatore ad aria integrato, il basso costo operativo (Opex) ed il funzionamento automatico e non presidiato, stabilendo un nuovo standard per la generazione di energia economica e consapevole dell’ambiente. Sinoma energy conservation, in qualità di società specializzata in ingegneria, approvvigionamento e costruzione (Epc), rappresenta un esempio del lavoro sinergico che guida questa iniziativa di trasformazione.
L’innovazione
«Turboden è onorata di guidare questo progetto innovativo in collaborazione con Riad Cement Company - continua Andrea La Gioia -.Con circa 460 impianti Orc in 52 Paesi, di cui 50 per la generazione elettrica da calore di scarto industriale, la nostra tecnologia Orc rappresenta una svolta nel panorama energetico globale e siamo orgogliosi di sostenere l’Arabia Saudita nella sua transizione verso fonti energetiche più pulite e sostenibili».
Forte della reputazione di partner affidabile nelle soluzioni energetiche sostenibili, Turboden continua dunque ad ampliare il proprio portafoglio tecnologico, offrendo soluzioni su misura per soddisfare le esigenze in continua evoluzione delle industrie di tutto il mondo, confermando la sua missione a guidare un impatto ambientale positivo e promuovere un futuro più luminoso e sostenibile.
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