Economia

Silvia Agosti, «tata digitale» che coltiva micro-ortaggi e fiori

Il premio consegnato durante la cerimonia degli Oscar Green di Coldiretti
La premiazione di Silvia e Luca Agosti da parte del presidente della Provincia di Cremona © www.giornaledibrescia.it
La premiazione di Silvia e Luca Agosti da parte del presidente della Provincia di Cremona © www.giornaledibrescia.it
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Silvia Agosti rappresenta l’ultima generazione di una famiglia di agricoltori bresciani. Silvia Agosti, con il supporto del fratello Luca, ha capito che innovando si cresce. Sempre. E grazie alla tecnologia 4.0 oggi la giovane imprenditrice di Offlaga riesce a prendersi cura delle sue coltivazioni anche da remoto, assicurando condizioni ideali di luce, temperatura e umidità.

Silvia Agosti è la titolare della Agriter e ieri ha ricevuto, nel corso dell’ultima edizione degli Oscar Green di Coldiretti, il premio per l’innovazione nella categoria «impresa digitale». Silvia Agosti è una sorta di «tata digitale» che coltiva micro-ortaggi grazie a una speciale tecnolgia applicata a serre e container ad ambiente controllato con cui riesce a garantire un apporto misurato di acqua senza l’utilizzo di fitofarmaci e antiparassitari.

«Siamo contenti e riconoscenti per il premio ricevuto oggi, oltre a darci grande soddisfazione va a consolidare l’impegno e il lavoro che abbiamo svolto fino ad ora, con grande determinazione, all’interno della nostra azienda» commenta la bresciana al termine della cerimonia organizzata ieri a Cremona da Coldiretti. Oltre ai micro ortaggi, Silvia coltiva con la stessa innovativa tecnica anche fiori edibili, aromatiche e piccoli frutti. «I nostri obiettivi - conclude Luca Agosti - sono ancora molti, vogliamo coinvolgere ancora di più i consumatori che stanno apprezzando i micro-ortaggi perché, oltre al gusto intenso, trasmettono i valori legati alla sostenibilità ambientale, al risparmio idrico e alla riduzione dei trattamenti».

La cerimonia degli Oscar Green, tenutasi al Museo del violino a Cremona, ha visto anche la presenza del delegato provinciale di Giovani impresa Coldiretti Brescia Davide Lazzari, in rappresentanza dei sedici progetti presentati per il premio innovazione giunto alla quattordicesima edizione: «Con Oscar Green - ha chiuso il bresciano -, ogni anno mostriamo l’esuberanza delle idee delle nuove generazioni di agricoltori, che, mantenendo i propri territori, portano chiavi di interpretazione diversa del concetto di "agricoltura", sia per quanto riguarda i prodotti proposti, che per il processo produttivo applicato, che nei confronti delle persone coinvolte».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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