Economia

Pasta Zara, anche Rovato boccia il piano dell’azienda

Per i lavoratori è inaccettabile sospendere la 14ma e congelare il premio
Lo stabilimento del gruppo Zara a Rovato - Foto © www.giornaledibrescia.it
Lo stabilimento del gruppo Zara a Rovato - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Dopo i lavoratori di Riese Pio X, anche gli omologhi bresciani bocciano su tutta la linea le richieste dei vertici di Pasta Zara.

Anche nello stabilimento di Rovato si è discusso della grave crisi finanziaria che l'azienda deve affrontare ed i lavoratori riuniti nelle assemblee hanno preso una posizione pressochè unanime nel rimarcare il loro secco «no» al piano di tagli che prevedeva il congelamento per 5 anni del premio aziendale, della 14esima mensilità e della carenza di malattia.

Le rappresentanze sindacali, nel far sintesi della discussione andata in scena nello stabilimento franciacortino, ritengono inaccettabile modificare il Ccnl di categoria sospendendo la 14 mensilità e il riconoscimento dei 3 giorni di carenza per la malattia oltre ad un congelamento del premio nello stabilimento più performante del gruppo. «Si auspica una soluzione diversa e condivisa al grave problema che però, ribadiamo, non è causato dalla qualità del lavoro dei dipendenti di Rovato" conclude il comunicato congiunto di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil.

Le richieste dell'azienda - che occupa oggi 450 persone nei siti produttivi di Riese Pio X (Treviso), Muggia (Trieste) e Rovato - sono state presentate nell'ambito del concordato preventivo in scadenza il prossimo 8 ottobre, ma il pastificio franciacortino risulta attualmente fuori dal concordato stesso perché la società cui fa riferimento è Pasta Zara 3, inquadrata come srl e non come Spa, a differenza della società cui fanno capo gli altri due stabilimenti. Le difficoltà del gruppo, lo ricordiamo, sono da ricondurre principalmente agli investimenti relativi al quadriennio 2012/2016: 74 milioni di euro per un nuovo piano industriale non accompagnati da una crescita delle vendite.

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