Economia

Pasta, detersivo e un'automobile nella lista della spesa

Dopo Stoccarda, la Opel apre all'interno del centro commerciale Elnòs il suo primo negozio virtuale italiano
L’inaugurazione. Il negozio Cayu al centro commerciale Elnos
L’inaugurazione. Il negozio Cayu al centro commerciale Elnos
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Nel 1958 la benzina costava 140 lire al litro e il signor Bertolotti, quando un cliente era intenzionato a comperare una Fiat dopo esser passato dal salone di viale Venezia, gli diceva «… se le interessa gliela porto a casa, la tiene, la prova un paio di giorni e poi ci risentiamo».

Sessant'anni dopo le auto sono ibride, la benzina costa quasi come l'uranio e le auto si vendono online, dopo un test di prova nel piazzale del centro commerciale dove il welcome coffee prima o poi verrà offerto da un androide. Ad aprire la strada è il Gruppo Barchetti (concessionario Opel a Brescia con Autentika e terzo gruppo italiano multimarca con 400 milioni di ricavi e 450 collaboratori, presente a Bolzano, Merano, Trento, Verona, Mantova, Vicenza, Schio, Bassano con le insegne Bimobil, Galvauto e Autentika): per lanciare Cayu, acronimo forzato di «Car for you» (auto per te), ha scelto Elnos e Brescia come prima piazza italiana, seguendo l'esempio di Stoccarda dove nello scorso mese di settembre un'iniziativa analoga ha debuttato al centro commerciale Milaneo.

Opel parte da Elnòs per il primo negozio virtuale, aperto tutto l'anno, con cui avvicinare i clienti, far provar loro l'auto, fargliela configurare mescolando tecnologia, sogni e capacità di spesa, e consegnargliela o a casa o in concessionaria «con un nuovo modo di concepire l'acquisto dell'auto, andando incontro alle esigenze dei clienti» ha spiegato il direttore vendite Italia di Opel Andrea Ciucci. Insomma non più il cliente dal concessionario, ma il contrario, in un rapporto in cui semplicità e immediatezza sono il grimaldello di un progetto nel quale il promotore crede e ha investito «e che - spiega Andreas Barchetti, terza generazione della famiglia di concessionari alto atesini - secondo noi rappresenta il futuro nella vendita di auto».

Come funziona? Al primo piano del centro commerciale di Roncadelle c'è una macchina esposta, il cliente può scegliere tra questa oppure altre sette della gamma Opel, provarla nel piazzale o nei dintorni, quindi una piattaforma digitale agevolmente intuitiva lo guiderà nella configurazione, partendo dal budget ed arrivando al prezzo finale «con - aggiunge Andrea Barchetti - due possibilità: la prima quella che, se il cliente non è soddisfatto del suo acquisto, entro venti giorni può restituire l'auto senza oneri; la seconda che, se tra la firma del contratto e la consegna della vettura il cliente trova un'offerta migliore a pari condizioni di prodotti e servizi, Cayu garantisce l'adeguamento dell'offerta a quella migliore». Come si paga? Anticipo con carta di credito all'ordine, quindi o un bonifico o un finanziamento. E l'androide? C'è, eccome: si chiama Cayuki, è settato per parlare con i visitatori fornendo loro informazioni sui prodotti e servizi Opel ed in grado di dare al cliente il benvenuto. 

 

 

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