Economia

Pasini: «Aziende già in grado di riaprire, è Regione in ritardo»

Il presidente della Confindustria bresciana: «Gli industriali si pagano di tasca propria test e tamponi»
Giuseppe Pasini, presidente di Aib - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it
Giuseppe Pasini, presidente di Aib - Foto New Reporter Favretto © www.giornaledibrescia.it
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«Le aziende del Bresciano sono pronte ad aprire, pagando test sierologici e tamponi di tasca propria a tutti i dipendenti, ma la Regione Lombardia su questo è in fortissimo ritardo». Lo afferma Giuseppe Pasini, presidente di Confindustria Brescia e del gruppo Feralpi, aggiungendo che si aspetta «oggi o domani una delibera» regionale per gestire la materia.

«La questione sanitaria è la nostra priorità» e la riapertura degli stabilimenti «deve essere fatta in tutta sicurezza, con la certezza che non vi siano positivi» al lavoro: per questo le aziende della provincia vogliono eseguire test e tamponi, ma sperano in «direttive ben precise da parte delle Ats», spiega Pasini in un webinar organizzato da Siderweb sulla situazione del settore siderurgico.

«Le aziende sono pronte, ma non abbiamo delle regole e questo la dice lunga» sulla situazione, conclude il presidente di Confindustria Brescia, che critica il governo sulla lentezza nell’erogazione della liquidità straordinaria alle aziende.

 

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