Ospedali: San Raffaele al gruppo San Donato
Con l’aggiudicazione dell’asta per il San Raffaele, il gruppo Ospedaliero San Donato che fa capo all’imprenditore Giuseppe Rotelli acquisisce il suo diciannovesimo ospedale, 18 in Lombardia e uno in Emila Romagna (Casa di cura Ville Erbosa a Bologna) per un totale di 3.956 posti letto, San Raffaele escluso.
In Lombardia il gruppo è costituito da Policlinico San Donato, Galeazzi, Clinica Sant’Ambrogio, San Siro, Madonnina e Città di Milano a Milano; le ’Zucchi' di Monza e Carate Brianza; Villa Aprica a Como; Città di Pavia e Morelli a Pavia; Istituto Beato Matteo a Vigevano; policlinici San Marco e San Pietro a Bergamo; Città di Brescia, Sant’Anna e San Rocco di Franciacorta a Brescia.
Nel 2010 i ricoveri sono stati complessivamente 145.613 con oltre 5 milioni di prestazioni ambulatoriali per oltre 2mila pazienti; 1,3 milioni le prestazioni di Pronto soccorso per 192mila pazienti e 3.587 i parti. Per quanto riguarda il personale 2.552 sono i medici specialisti, 6.171 gli addetti tra infermieri, tecnici ed impiegati e 869 nell’indotto.
Il gruppo detiene l’8% dei posti letto in Lombardia. L’origine di quella che è oggi la prima azienda ospedaliera d’Italia e che ha avuto nel 2010 un fatturato di 800 milioni, risale al 1957 quando il chirurgo Luigi Rotelli fondò insieme ad altri medici l’Itsituto di Cura Città di Pavia a cui seguì, nel 1969, il Policlinico San Donato. A reggerlo, da 31 anni, è il figlio Giuseppe.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato