Nocivelli Abp, presa una maxi commessa da 500 milioni di euro

Un’operazione della durata di trent’anni e per un valore complessivo di mezzo miliardo di euro.

La Nocivelli Abp chiude con il botto il terzo trimestre dell’anno: il gruppo di Castegnato realizzerà il nuovo «Parco della salute, della ricerca e dell’innovazione» della città di Torino. In altre parole, la società bresciana, quotata nel segmento Euronext growth Milan, si è aggiudicata in Raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) con il Consorzio Sis il progetto per la costruzione e la gestione delle nuove sedi ospedaliere di Molinette, Cto e Sant’Anna.

A poco meno di una settimana dall’acquisizione delle ultime commesse per un valore totale di circa 20 milioni di euro e a pochi giorni dall’approvazione del rendiconto semestrale, in cui l’azienda guidata da Nicola Turra (amministratore delegato) e presieduta da Bruno Nocivelli conferma un buon trend dei ricavi e dei margini, la Nocivelli Apb mette a segno un «colpo» a effetto.

La commessa del Parco della salute, della ricerca e dell’innovazione di Torino, non nascondono da Castegnato, è di «importanza strategica» perché «impatterà considerevolmente sul portafoglio della società alla quale, nei trent’anni, competeranno circa 500 milioni di euro tra opere e servizi: 200 milioni di euro di opere che saranno realizzate nei primi cinque anni e 300 milioni di euro per i servizi che saranno espletati nei successivi venticinque anni di gestione».

Di conseguenza il portafoglio ordini della società passerà da un valore di 850 milioni stimato in occasione del bilancio al 30 giugno 2024 a quello di un miliardo e 400 milioni. All’annuncio di quest’ultima operazione, il titolo della Nocivelli Apb ha registrato in Borsa un’accelerazione del 13%, a 5,2 euro, chiudendo tuttavia la giornata a 4,9 euro e una crescita del 7,33%.

Il piano

«Siamo estremamente soddisfatti di esserci aggiudicati un progetto di tale rilevanza per la città di Torino e per il nostro settore – ammette l’a.d. Nicola Turra –. Questo risultato rappresenta un passo fondamentale nella nostra strategia di crescita, sia per il volume dei lavori sia per l’impatto che avrà sul nostro portafoglio ordini. Il Ppp rappresenta l’unico strumento efficace per affrontare le crescenti esigenze infrastrutturali in Italia e conferma la bontà della nostra strategia di continuare a puntare su contratti di questo genere, soprattutto per le strutture ospedaliero-sanitarie. Questa importante aggiudicazione, unita ai brillanti risultati annuali che abbiamo comunicato di recente, conferma la solidità del nostro business e ci permette di guardare con fiducia alle future opportunità di sviluppo».

In effetti, il progetto che prevede la costruzione delle nuove sedi ospedaliere di Torino, contempla un contratto di Ppp (Partenariato pubblico privato) e avrà una durata di 30 anni, di cui 5 anni di lavori per la realizzazione delle opere edilizie e impiantistiche e i successivi 25 anni di gestione dei servizi a corredo dell’opera.

Nello specifico, inoltre, il Consorzio stabile Sis si occuperà di eseguire le opere edili, mentre la Nocivelli Abp sarà deputata alla realizzazione di tutte le opere impiantistiche. «La gestione dei servizi di facility management e del servizio energia - chiudono da Castegnato - sarà invece affidata ad entrambe le società».