Marchesini acquisisce la Naldoni e Biondi e punta all’Europa

Oleodinamica Marchesini fondata nel 1982 da Ettore Marchesini e controllata dal 2018 da Auctus Capital Partners, fondo di private equity per le piccole e medie imprese che ha base a Monaco di Baviera, ha acquisito la Naldoni e Biondi di Lugo in provincia di Ravenna che dal 1979 produce componenti per cilindri oleodinamici.

L'acquisizione di Naldoni e Biondi (quattro milioni di ricavi e poco meno di un milione di ebitda) aggiunge un'altra tessera all'interno di un più vasto progetto o di creazione di un gruppo italiano specializzato nella produzione di componenti per applicazioni oleodinamiche.

Oleodinamica Marchesini (22 milioni di fatturato di gruppo, ebitda di 5,2 mlni e in passato premiata l’Oscar di bilancio del nostro Giornale) ha sede a Molinetto di Mazzano ed è leader nella produzione di valvole idrauliche impiegate principalmente nel settore delle macchine agricole e movimento terra. «Grazie alla spinta commerciale degli ultimi anni, all'elevata qualità dei prodotti e alla puntualità dei tempi di consegna - rileva una nota della società - Oleodinamica Marchesini si è affermata come punto di riferimento nel settore a livello europeo».

L'operazione è stata conclusa grazie al supporto del team tedesco di Auctus, rappresentato da Nicolas Himmelmann e Thomas Lott-Stroe e dall'amministratore delegato di Oleodinamica Marchesini Dino Falciola. Advisor finanziari per Oleodinamica Marchesini sono stati Ocean Merchant e lo Studio Sebastianidi Brescia cpn i partner Alessandro Sebastiani, Edoardo Lattuada e Tommaso Franzini. Per gli aspetti societari e legali la società di Molinetto (che produce valvole nelle più diverse declinazioni: di blocco antifurto, di sequenza, di massima pressione, regolatrici di flusso etc. oltre a deviatori di flusso e valvole a sfera ad alta pressione) è stata affiancata dagli avvocati d'impresa Alberto Calvi di Coenzo e Rosanna Frischetto. Auctus è leader in Germania e ha concluso numerose operazioni di successo in Italia a Capriano. negli ultimi anni, tra cui l'acquisizione di Italpresse.