Economia

Luca Borsoni è il nuovo presidente dei Giovani di Aib

Il 37enne resterà in carica per il biennio 2017-’19 e sarà affiancato da quattro vicepresidenti
  • L'assemblea di ieri in Aib
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Forse ha ragione Marco Bonometti: i Giovani di Aib sono stati «più furbi» dei senior, perché hanno avuto la capacità di individuare un candidato unico alla successione, e questo gli ha regalato un clima decisamente diverso da quello respirato nelle stanze degli «over 40».

Bastano queste parole del leader uscente dei giovani industriali bresciani Alberto Faganelli (e lo scrosciante applauso che le segue, con un video in stile amarcord a suggellare l’affetto che lo ha accompagnato) a dare il polso dell’aria che tira nel giorno del passaggio del testimone al collega (e amico) Luca Borsoni. «Chiudo con serenità perché sono certo di lasciarvi in ottime mani», dice Faganelli che introduce così, senza tensioni e con un po’ di sano «cameratismo», colui che prenderà il suo posto.

Luca Borsoni - 37 anni, sposato con due figli, alla guida di AS Borsoni WorldWide, azienda di marketing e comunicazione internazionale orientata all’innovazione tecnologica, e partner di Forlight, impresa manifatturiera attiva nell’illuminazione tecnica - resterà in carica per il biennio 2017-2019 e sarà affiancato da quattro vicepresidenti cui saranno affidate deleghe nuove.

«La squadra di presidenza sarà formata da quattro vicepresidenti, ciascuno con una delega operativa specifica totalmente diversa da quanto visto fino a oggi - spiega il nuovo leader -.Più che un cambiamento, un’evoluzione che non rinneghi lo spirito dei giovani e del passato» precisa Borsoni. I vicepresidenti sono Anna Tripoli (Ntm) con delega al Capitale umano, «una delega che aiuti a concentrarci sul valore dell’individuo come pilastro delle nostre imprese»; Giorgio Costa (Cope) con delega al Marketing associativo «per aumentare la base e coinvolgere maggiormente gli imprenditori, abbracciando meglio i nuovi paradigmi di comunicazione»; Francesca Morandi (Siderweb) con delega a Innovazione e startup, «per dare linfa ai progetti e aprire le braccia a tutti gli interlocutori del territorio» e Francesco Premoli (Fidelitas) con delega allo Sviluppo economico perché, chiude, «ci sono temi dai quali non possiamo più prescindere».

Il direttivo. L’assemblea del Gruppo Giovani, che oggi conta 160 iscritti, ha visto anche la nomina del nuovo direttivo con Andrea Astori (Luxor), Luigi Bajetti (12 Parsec Lab), Germana Bergomi (Italian Gasket), Roberta Chelotti (Svib), Roberto De Miranda (Ori Martin), Francesco Frascio (Ferremi Leonino), Anna Fidanza (Condor Trade), Umberto Frigerio (Fonderia di Torbole), Susanna Ghirardi (Leonessa), Silvia Mangiavini (Raffineria Metalli Guizzi), Alessandro Ravelli (Eurometal), Matteo Tovo (Tovo Gomma). A chiudere l’assise, l’intervento del digital strategist di Obama, Julius Van de Laar, e Paolo Zanzottera, Co-founder Appocrate srl e namuH. 

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