Economia

Lecco patria dello yogurt artigianale, ma Brescia si difende

Lo stabilisce il concorso nazionale Agri Yogurt, svolto in occasione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona
Yogurt (simbolica)
Yogurt (simbolica)
AA

È Lecco la patria del migliore yogurt artigianale italiano, ma anche Sondrio, Trento, Bergamo e Brescia sono ai primi posti.

A stabilirlo è la sesta edizione del concorso nazionale Agri Yogurt, svolto in occasione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona, riservato ad aziende agricole, caseifici sociali e piccoli produttori, al quale hanno partecipato 50 aziende di 16 regioni.

In particolare sono stati giudicati 38 campioni di yogurt da latte vaccino e 12 di capra e la commissione d’assaggio, composta da 17 giudici, ha selezionato con la qualifica di «ottimo» 17 yogurt vaccini e 6 caprini.

Nella categoria degli yogurt da latte vaccino, il primo e il terzo premio se lo sono aggiudicato due aziende di Lecco, mentre il secondo una di Sondrio; in quella di latte di capra, invece, sul podio sono salite un’azienda di Terno, una di Cagliari e una di Modena.

Visto che trasformare il latte direttamente in azienda può essere una via d’uscita dalla crisi per gli allevatori, la fiera quest’anno ha creato il Milk Village, uno spazio dedicato alle diverse fasi del processo di produzione, con workshop e seminari, per presentare nuove idee per migliorare il lavoro degli imprenditori.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia