Lago di Resia, le nuove paratoie firmate da Atb Riva Calzoni

Il piccolo borgo di Curon, o quello che ne resta in Val Venosta, è tornato visibile per qualche settimana. Sono riemersi dalle acque del Lago di Resia frammenti di scale, alcune fondamenta delle 163 case che nel 1950 finirono sott’acqua per fare spazio a quello che, ad oggi, è il più grande lago artificiale dell’Alto Adige, con circa 120 milioni di metri cubi di capacità d’invaso, alimentata dall’Adige e dai suoi affluenti.

Il nostalgico «ritorno al passato» è stato reso possibile grazie ai lavori che la divisione idroelettrica del gruppo bresciano Atb Riva Calzoni ha effettuato nel mese di giugno per mettere in sicurezza il bacino, raddoppiando le paratoie della diga di San Valentino.

Energia pulita

Il lago artificiale alimenta infatti la centrale idroelettrica di Glorenza (fino a 250 milioni di kw/h all’anno) gestita dalla società Alperia, uno dei primi provider di servizi energetici del Trentino Alto Adige, gruppo che possiede ben 35 centrali idroelettriche producendo ogni anno una media di circa 4.500 GWh di energia pulita quanto mai strategica per la transizione energetica del nostro Paese.

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Ma la mastodontica struttura creata nel 1950 è diventata anche un’importante attrazione turistica grazie al campanile della chiesa romanica del Trecento, che si erge solitario in mezzo al lago azzurro conferendogli una fama di livello internazionale.

I lavoro

Una commessa importante e prestigiosa per il gruppo bresciano che nel 2023 ha attraversato, attraverso la controllata Semat, difficoltà collegate alle opere di manutenzione del sito siderurgico dell’ex Ilva di Taranto. Il raddoppio delle paratoie per il secondo scarico di alleggerimento della diga di SanValentino ha compreso la fornitura chiavi in mano delle paratoie a ruote di 3,2 metri di larghezza e 5,6 metri di altezza.

Le paratoie della Atb Riva Calzoni

I lavori civili per lo scarico di alleggerimento sono stati eseguiti dalla controllata Semat. Per proteggere l’impianto - spiegano gli ingegneri di Atb Group - e consentire il funzionamento delle paratoie in condizioni climatiche avverse, è stato implementato un sistema anti-ghiaccio. Le attività di installazione delle paratoie sono state concluse a metà giugno 2024, le paratoie sono già sommerse e operative. E proprio in questi giorni ll lago è in fase di riempimento. Il tempo di riempimento dipenderà dallo scioglimento dei ghiacciai e dalle piogge dei prossimi giorni, il livello di normale ritenuta, spiegano i tecnici, dovrebbe essere raggiungo intorno ad ottobre.

La divisione

Un player di livello internazionale com commesse che spaziano dall’Australia all’Africa, dagli Stati Uniti alle Filippine: la divisione Idroelettrica di Atb Riva Calzoni è leader nella realizzazione di impianti idroelettrici ed in questi anni ha partecipato a progetti di grande rilevanza e impatto.

Tra questi spiccano le condotte forzate ad alta pressione rivestite di «Snowy 2.0» uno dei più grandi impianti di pompaggio reversibile al mondo attualmente in costruzione nel Nuovo Galles del Sud, in Australia, da parte di Webuild in qualità di contrattista principale. Nello stabilimento di Roncadelle è iniziata in queste settimane la fabbricazione, di 100 tubi della lunghezza do 9 metri e diametro 3,8, con acciaio speciale ad alto snervamento e spessori record per il settore idroelettrico (70 millimetri).

In Canada ad esempio , nella Columbia britannica, Atb è stata impegnata per il progetto della centrale idroelettrica sul fiume Peace (la più grande centrale in costruzione in Nord America). Mentre in Etiopia Atb Riva Calzoni ha partecipato alla realizzazione di Koysha hydropower project (Webuild era il contrattista principale) con una capacità installata di 2.200 Mw per una produzione annua di 6.460 GWh.