«La casa oltre il superbonus»: il libro è in edicola con il GdB

Per le case in Italia si è chiusa una stagione eccezionale. Il libro «La casa oltre il superbonus» (Il Sole 24 Ore; pp. 128) parte proprio dagli eccessi del superbonus per andare oltre e analizzare cosa significa oggi investire nel bene-casa. Il volume di Dario Aquaro, Cristiano Dell’Oste e Giuseppe Latour è edicola con il Giornale di Brescia a 12.90 euro (più il quotidiano).

Il libro

È stata una stagione segnata dall’irruzione del superbonus del 110%, resa frenetica dal mercato dei crediti d’imposta e dal miraggio di una moneta fiscale, attraversata dai bassi tassi d’interesse dei mutui, motore delle compravendite. Quella stagione è formalmente alle spalle, anche se il conto (pubblico e privato) non l’abbiamo ancora pagato per intero.

Il libro parte dagli eccessi del superbonus per andare oltre e analizzare cosa significa oggi investire nel bene-casa, guardando in prospettiva. Quali sono i margini d’azione (opportunità e limiti) per chi deve gestire, ristrutturare, valutare, comprare o affittare un’abitazione? Come occorre muoversi tra le attuali agevolazioni fiscali, che si preparano a mutare anche in scia alle nuove regole Ue? Il libro vi aiuterà a rispondere a queste, e a molte altre domande.

Gli autori

Dario Aquaro è giornalista del Sole 24 Ore, lavora nella redazione del Lunedì. Ha resistito alle sirene della carriera sportiva, universitaria, editoriale; ha ceduto a quelle della stampa. Il giornalismo, vecchia conoscenza, l’ha portato dalle cronache alla politica economica.

Cristiano Dell’Oste è un giornalista economico, si occupa di fisco e immobiliare. Nato a Casale Monferrato, laureato in Giurisprudenza con una tesi sulle norme sociali, è al Sole 24 Ore dal 2006. Coordina le pagine di Norme & Tributi dell’edizione del lunedì. Ha condotto le ultime edizioni di Telefisco.

Giuseppe Latour è nato a Salerno. È giornalista da quindici anni, molti dei quali al Sole 24 Ore, ha seguito per il quotidiano la cronaca dei tre anni del superbonus. Impegnato a tempo pieno come papà di Pietro, nelle ore che rimangono studia tutto quello che ruota attorno alla casa e al fisco.