Economia

L’incubatore di startup Grownnectia apre una filiale a Brescia

Sarà uno dei fiori all’occhiello di tutta la rete, grazie anche alle qualità imprenditoriali e umane di Start & Partner
Massimo Ciaglia, fondatore di Grownnectia
Massimo Ciaglia, fondatore di Grownnectia
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Grownnectia (l’ex Connectia nata nel 2018) - l'incubatore e pre-acceleratore italiano di startup - da settembre approda a Brescia con un progetto che, in collaborazione con Start & Partner (in cui ha investito Trentino Sviluppo), prevede l'apertura parallela di altri quattro uffici Verona, Firenze, Milano e Pescara che si affiancheranno alla sede di Roma in cui attualmente lavorano trenta persone. Saranno coinvolte nell'iniziativa anche le citta di Mantova e Cremona.

L'obiettivo di Grownnectia è quello di realizzare un incubatore in un'area della Lombardia, che ha connessioni importanti anche con il dinamico sistema trentino dell'innovazione, guardando al contempo anche alle province di Cremona e Mantova. «Per l'hub di Brescia abbiamo scelto di aprire sul territorio un incubatore che possa costituire un punto di riferimento anche per città limitrofe - spiega Massimo Ciaglia, il fondatore di Grownnectia, ma anche autore del best-seller sul mondo startup: «The Startup Canvas: il metodo per trasformare una idea in un successo sicuro» - e nel nostro piano di crescita questa parte orientale della Lombardia gioca un ruolo essenziale.

Brescia sarà uno dei fiori all’occhiello di tutta la rete, grazie anche alle qualità imprenditoriali e umane di Start & Partner. All'estero si replicherà il modello italiano, con l'apertura dei due primi hub di Barcellona e Londra nel 2021. Vogliamo diventare il primo player in Europa nel settore preseed (quello delle fasi di avviamento di una startup. ndr). Attualmente c'e un vuoto, che noi possiamo colmare con successo creando una vera e propria filiera delle startup. Per gli startuper del territorio sarà un'opportunità da non perdere.

 

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