Economia

Invatec, conti eccellenti ma l’addio a Brescia è irrevocabile

L'ultimo bilancio è ancora degno di lode, ma gli stabilimenti di Roncadelle e Torbole chiuderanno comunque
Lavoratori della Invatec in uno degli stabilimenti bresciani destinati a chiudere -  © www.giornaledibrescia.it
Lavoratori della Invatec in uno degli stabilimenti bresciani destinati a chiudere - © www.giornaledibrescia.it
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L’ultimo bilancio è ancora degno di lode, eppure la chiusura degli stabilimenti Invatec di Roncadelle e Torbole resta irrevocabile. «La decisione - ribadisce una nota del cda compresa nella Relazione sulla gestione - è stata assunta da Medtronic a seguito di un’attenta analisi delle necessità di ottimizzazione delle realtà produttive, che ha come obiettivo il miglioramento dell’efficienza complessiva del gruppo in uno scenario sempre più competitivo».

L’azienda bresciana del biomedicale è stata acquisita dalla multinazionale americana Medtronic nel 2010 e come di consueto ha chiuso l’esercizio a fine aprile. Rispetto ai dodici mesi precedenti, il monte ricavi di Invatec segna un calo del 14% (da 72,56 a 62,35 milioni, dati consolidati) per via di una contrazione dei prezzi e della maggior concorrenza sui mercati Usa ed Europeo, tuttavia l’incidenza del Margine operativo lordo sul fatturato cresce di quasi due punti percentuali (dal 38,62 al 40,39 per cento). 

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