Camozzi Group

Il Gruppo Camozzi è oggi a tutti gli effetti una tech company multinazionale dalle radici bresciane. Eccellenza della manifattura italiana, è un protagonista riconosciuto dell’innovazione tecnologica in ambito industriale a livello internazionale.
Organizzato in cinque divisioni operative e undici società, è attualmente presente in 78 Paesi, con 39 filiali, 25 siti produttivi e oltre 3mila dipendenti. Il Gruppo è dunque una presenza attiva in tutti i continenti con siti produttivi, filiali, distributori e centri di assistenza.
Il modello operativo
A guidare la crescita continua del Gruppo e garantirne stabilità sono le caratteristiche uniche del suo modello operativo fortemente orientato all’integrazione intraziendale, da cui deriva la capacità di ingegnerizzare soluzioni “end to end” per i clienti a partire dalle fasi di progettazione e co-desing fino anche allo sviluppo completo di applicazioni uniche e dedicate.
«L’integrazione tra le società è un pilastro essenziale della nostra strategia – sottolinea Lodovico Camozzi, presidente e amministratore delegato – che si traduce in una profonda conoscenza di dominio dei processi manifatturieri. Grazie a questa leva possiamo affiancare i clienti nello sviluppo di progetti speciali, unici e tecnologicamente avanzati».
Il driver distintivo
Ulteriore driver distintivo è il Camozzi Research Center, (CRC) centro di R&D interno che ha l’obiettivo di intercettare i megatrend tecnologici e tradurli nei prodotti e nei servizi delle aziende del Gruppo. Portando la ricerca industriale applicata all’interno delle fabbriche, tra gli ambiti a forte presidio di CRC spiccano la robotica, le scienze dei materiali – con forte focus sui compositi, il 3D printing di grande formato, la meccatronica e l’elettronica -.
Se lo sviluppo di modelli matematici e algoritmi con basi di machine learning sono tempo tra le peculiarità del Gruppo, negli ultimi anni i ricercatori di Camozzi si sono spinti sempre di più verso lo studio dell’Intelligenza Artificiale Generativa, arrivando agenti evoluti in grado di raccogliere e interpretare dati a partire dai sistemi informativi di fabbrica, dialogando con gli operatori attraverso linguaggio naturale.
L’obiettivo ultimo è dunque quello di arrivare a sviluppare un vero e proprio assistente di fabbrica capace di accelerare e facilitare i processi decisionali.
Il Gruppo Camozzi pone dunque la ricerca avanzata e lo sviluppo alla base della strategia aziendale, con l’obiettivo di contribuire e alla definizione della smart factory, secondo avanzate logiche Industry 5.0.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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