Economia

Il protocollo anti-Covid per i lavoratori stagionali

In Regione Lombardia lo hanno messo a punto gli assessori al Welfare e all'Agricoltura Giulio Gallera e Fabio Rolfi
Vendemmia - Foto © www.giornaledibrescia.it
Vendemmia - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Tamponi gratuiti in fase di assunzione, per i lavoratori stagionali di vendemmie e raccolti di frutta e verdura, e misurazione della temperatura con l'esclusione temporanea dall'attività nel caso sia superiore a 37,5 gradi o si presentino sintomi influenzali: lo stabilisce il protocollo anti-Covid previsto da Regione Lombardia per i lavoratori stagionali, decisi dagli assessori al Welfare e all'Agricoltura Giulio Gallera e Fabio Rolfi, al termine di un incontro con i rappresentanti delle associazioni e dei sindacati di categoria.

«Si tratta di un passaggio molto importante - ha spiegato Gallera - che mette in primo piano la salute dei lavoratori attraverso una serie di misure finalizzate a monitorare e prevenire la diffusione del contagio da coronavirus. Abbiamo attivato inoltre un'interlocuzione con il Ministero della Salute al fine di armonizzare le nostre misure con i provvedimenti sulla quarantena definiti dal Governo riferiti in particolare ai cittadini di alcuni Paesi, come ad esempio la Romania, dove la situazione pandemica sta destando parecchie preoccupazioni».

Per l'assessore Rolfi, si devono «coniugare le esigenze sanitarie con quelle economiche delle aziende vitivinicole lombarde. In alcune zone della nostra regione - spiega l'assessore - la vendemmia inizia già nella prima decade di agosto. Per questo stiamo giocando d'anticipo per offrire un protocollo che sia operativo in tempi rapidi» e «in totale sicurezza» Secondo il protocollo, ogni azienda metterà a disposizione dei lavoratori i dispositivi di protezione individuale e gel igienizzante per le mani. 

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