Economia

I mestieri del futuro, dal compcierge al broadband architect

Il lavoro dei prossimi anni sarà strettamente legato alla cura alla persona, settore atteso come uno dei due volani occupazionali
Alla scoperta dei mestieri del futuro
Alla scoperta dei mestieri del futuro
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Non soltanto alta innovazione. I mestieri del futuro - quelli che riguardano già da oggi le nuovissime generazioni che nei prossimi 10 o 20 anni saranno alle prese col mercato del lavoro - passano oggi da una sorta di separazione delle competenze, che saranno o molto basse o molto alte.

L’imprinting arriva dagli Usa, che stanno già trasformando il proprio modello di welfare: perciò nei prossimi anni l’Italia e l’Europa in generale potrebbero seguire il trend. Ma di cosa stiamo parlando?

Tra i lavori oggi in forte crescita - perché molto richiesti - ci sono gli autisti, i giardinieri, i riparatori di biciclette, gli idraulici. Mestieri oggi spesso ancora snobbati dai più e per questo particolarmente cercati dagli utenti. Ma tra i lavori tradizionali adattati al terzo millennio ci sarà posto anche per evoluzioni più avanzate: per esempio, il «compcierge», cioè il portiere d’albergo addestrato per guasti a computer e informatica, o il «broadband architect», un elettricista del futuro capace di organizzare i contenuti interattivi di internet sulle tv in casa.

Non è fantascienza, ma uno sguardo - seppur parziale - verso il futuro. Un futuro che sarà strettamente legato alla cura alla persona, settore atteso come uno dei due volani occupazionali da qui a 20 anni. Non solo per l’invecchiamento della popolazione (fattore comune a tutti i paesi industrializzati, con un’aspettativa media di vita che sfiorerà gli 85 anni nel 2040), nell’ambito dei servizi sociali, per esempio, si svilupperanno gli «home carer», ovvero chi assisterà i più anziani a casa e i «terapisti sperimentali», che proporranno trattamenti alternativi ai pazienti.

Molti sociologi credono che sia questo 2020 l’anno di svolta tra il vecchio e il nuovo nel mondo del lavoro. Complice la crisi socio-economica che a partire dall’autunno esploderà in molte aree del mondo, la società sarà costretta a reinventarsi e potrebbero cambiare molte abitudini, domande, offerte. E dunque anche i mestieri, già da alcuni anni in un profondo processo di cambiamento. Per questo motivo nelle prossime settimane GdB Lavoro vuole monitorare i mutamenti in corso nel mondo del lavoro anche nel Bresciano.

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