Economia

I laghi bresciani sono a corto d'acqua

Prandini, presidente Coldiretti: «Una pianificazione strategica sull’uso delle acque sarà fondamentale per affrontare i mesi che verranno»
Lago di Garda © www.giornaledibrescia.it
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Il nuovo anno si apre in Lombardia con fiumi e laghi a corto d’acqua. Secondo una rilevazione di Coldiretti Lombardia il Garda è a 59,5 centimetri di livello contro i 61,4 di Natale e contro gli 86,8 di media, mentre l’afflusso è di 11 metri cubi scarsi contro i quasi 54 di media. Il lago d’Iseo è a 26,2 centimetri contro i 38 di Natale e i 63 di media, mentre l’afflusso al lago è in deficit di 15 metri cubi al secondo rispetto ai valori medi.

«Il problema - spiega Coldiretti Lombardia - sarà vedere quando e quanto i bacini alpini riusciranno a caricare acqua per la prossima stagione irrigua sia sul fronte nord ovest del bacino del Ticino fra Varese, Milano, Lodi e Pavia; sia su quello nord est fra Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova».

«Una pianificazione strategica sull’uso delle acque sarà fondamentale per affrontare i mesi che verranno», conclude Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Lombardia.

 

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