Hero, l’armadio sanificatore che rimuove virus dai camici medici

L’input è arrivato dall’«impressionante» spreco di camici gettati dai sanitari ogni giorno, da quando è iniziata la pandemia. Da qui l'idea di due giovani bresciani, Andrea e Flavio, fondatori della startup Hero Mechatronics con sede a Travagliato, di creare un armadio in grado di sanificare i camici dei dottori e degli infermieri in soli 15 secondi.
Non solo: l'apparecchiatura ha, nel contempo, la capacità di sanificare l'aria degli spazi circostanti per centinaia di metri cubi.
Prime installazioni. L'armadio sanificatore Hero Sani-One è piaciuto, tanto che è già stato installato nel Centro vaccinazioni della Protezione Civile di Sarezzo. «Fin dal principio di questa emergenza - racconta Flavio Faustini, ingegnere e titolare della Hero Mecatronics -, ci siamo trovati a ragionare su possibili soluzioni sia economiche, sia tecnologiche. I camici buttati via sono la causa di uno sperpero di denaro che ci aveva colpito: una struttura con cento operatori che indossano il camice si trova a spendere migliaia di euro quotidianamente. Si usa la luce Uvc. La tecnica che noi utilizziamo è l'irraggiamento con luce Uvc. Nell’armadio si crea una condizione di esposizione che si otterrebbe in mesi di luce solare diretta, ma in pochi secondi, distruggendo il Dna o Rna di ogni organismo che ne possiede uno, come appunto i virus».
Dotato di marcatura CE, e di ogni altra certificazione necessaria alla vendita come elettromedicale, il macchinario si presta perfettamente per i centri di vaccinazione ed altre strutture mediche affollate. Il funzionamento è semplice: con un touch, si attiva l'irradiamento della luce dal potere germicida, che in un batter d'occhio rimuove germi, batteri e virus al 99,9% dagli oggetti contenuti. In base allo stesso principio, e al sistema di controllo brevettato HeroCore, inserendo la modalità ventola si sanifica anche l'aria, ben 600 metri cubi in tre ore.
Rigore scientifico. Nella nostra apparecchiatura - specifica l'imprenditore - non ci sono parti di consumo, come potrebbe essere un filtro, o decadimenti di prestazione a lungo termine. Banalizzando, è come se accendessimo una lampadina. Il dosaggio e il pilotaggio della luce Uvc è stato progettato con rigore scientifico, facendo riferimento a documenti di ricerca delle università di tutto il mondo. Eticamente, abbiamo cercato di massimizzare l'efficacia e garantire il risultato, senza guardare i costi». L'armadio viene prodotto dalla stessa azienda travagliatese, dove per ora operano soltanto i due giovani imprenditori. Ma Hero Mecatronics guarda avanti, ed anche oltre il campo medicale. «La nostra passione - sottolinea Faustini - è la robotica, l'intelligenza artificiale e la meccanica, ovvero la meccatronica. I nostri clienti sono del settore trasporti, altre aziende di elettronica e tecnologie per le smart city. In tutti questi rami siamo in fase di sviluppo o invenzione del prodotto. Per il futuro, speriamo di avere la possibilità di cimentarci in sfide sempre più difficili, che necessitano di "eroi della meccatronica", da cui il nome stesso della nostra azienda».
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