Gli iniettori per le navi di Omc2 passano agli svizzeri di Accelleron

La bresciana Omc2 Diesel passa al colosso svizzero Accelleron. È infatti di queste ore l’annuncio da parte del gruppo leader nel settore delle tecnologie di turbocompressione ad alta potenza (contribuisce a fornire energia sostenibile ai settori marittimo, energetico e ferroviario) che la controllata torinese Omt, specializzata nella produzione di sistemi di iniezione diesel per grandi motori a due, ha firmato un accordo per l’acquisizione della spa di Cazzago San Martino, storico produttore bresciano di componenti per l'iniezione di motori diesel a quattro tempi.
La società
Omc2, fondata nel 1962 da Annibale Bandera e da Giuseppe Botti, costituisce un fiore all’occhiello della meccanica di precisione made in Brescia: opera nei settori marino, ferroviario ed energetico, occupa circa 70 dipendenti e nel 2022 (ultimo dato disponibile) ha realizzato un fatturato di 12 milioni.
L'acquisizione, di fatto, amplia la base produttiva di Omt per rispondere alla crescente domanda di equipaggiamenti per i sistemi di iniezione diesel e per consentire la decarbonizzazione a cui è chiamato il settore nell’imminente futuro. Se infatti a breve termine Omc2 fornirà a Omt una capacità produttiva aggiuntiva per soddisfare la crescente domanda di sistemi di iniezione dei nuovi carburanti più ecologici (si pensi all’ammoniaca, al metanolo ed all’idrogeno), a lungo termine costituirà una solida base anche per sostenere la strategia di crescita di Omt, che già dagli inizi del 2023 ha visto il 50% degli ordini di navi orientarsi verso motori dual fuel (diesel e gas), in grado di contenere le emissioni di CO2 ma che richiedono sistemi di iniezione sempre più complessi.
Le reazioni
«Non vediamo l'ora di contribuire con la nostra esperienza produttiva nell'iniezione di carburante alla storia di crescita di Omt sotto l'ombrello di Accelleron e di lavorare a stretto contatto con i nostri nuovi colleghi in futuro”, commenta Vittorio Bandera, presidente di Omc2, che sottolinea che Omt rileverà interamente Omc2 e manterrà tutti i dipendenti, considerando il capitale umano uno dei punti di forza dell’azienda e prevedendo nel prossimo futuro anche un incremento dello stesso per far fronte alla crescita delle commesse.
«La strategia di Accelleron è incentrata sull'accelerazione della decarbonizzazione delle industrie marine ed energetiche e con l'acquisizione di Omc2 da parte di Omt espandiamo la posizione di leadership di Omt nel settore dell'iniezione di carburante per diventare ancora più rilevanti per i nostri clienti nel loro percorso di decarbonizzazione», dettaglia Daniel Bischofberger, ceo di Accelleron, mentre Klaus Heim, alla guida di Omt, aggiunge: «Insieme a Omc2 ci stiamo preparando a soddisfare la crescente domanda da parte dei nostri clienti Oem di soluzioni dual-fuel efficienti per la propulsione marina sostenibile che utilizzano metanolo verde e ammoniaca come carburanti. Questa acquisizione – conclude - rafforza il core business di Omt espandendo la sua base produttiva per ridurre ulteriormente i tempi di consegna nei prossimi anni».
La transazione dovrebbe concludersi all'inizio della seconda metà del 2024, subordinatamente alle consuete condizioni del closing. Per sottolineare la solidità del gruppo, Accelleron finanzierà completamente l’acquisizione, sul cui valore le bocche restano però ancora cucite.
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