Economia

General Topics si fa bella con cosmetici, ricerca e brevetti

La società di Salò produce soluzioni per patologie cutanee e medical device per iter dermatologici
L’attività di Gianfranco De Paoli Ambrosi inizia tra le mura della storica farmacia in centro  a Salò - Foto © www.giornaledibrescia.it
L’attività di Gianfranco De Paoli Ambrosi inizia tra le mura della storica farmacia in centro a Salò - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Essere «figlio d’arte», certo, ha aiutato, ma il più lo hanno fatto la passione e la voglia di rischiare e sperimentare sempre nuove strade. Che, nel caso specifico della General Topics di Gianfranco De Paoli Ambrosi, fondatore e presidente della società con sede legale a Salò e operativa a San Felice del Benaco, significa essenzialmente studiare e brevettare sempre nuove formule, investendo sulla ricerca ed indagando i più complessi meccanismi biologici che stanno alla base delle proprietà biomeccaniche della cute e del processo di guarigione delle ferite. Con un obiettivo su tutti: portare sul mercato non solo «semplici» cosmetici ma veri e propri «medical device». Vale a dire, dispositivi medici (con tanto di approvazione Aifa) vendibili attraverso indicazione dello specialista ed acquistabili nei circuiti farmaceutici.

Come spesso accade, bisogna scorrere le pagine a ritroso per comprendere appieno il valore di una passione che nel tempo è diventata business. Gianfranco De Paoli Ambrosi nasce e cresce tra le mura della storica farmacia De Paoli di Salò, negozio risalente addirittura al 1730, con grandi mobili intagliati e una magnifica vista sul lago. Figlio d’arte, Gianfranco si diletta da subito di galenica, e appena ha l’età per farlo si iscrive alla facoltà di Farmacia per poi specializzarsi in Scienze e tecnologie cosmetiche.

Il primo prodotto che progetta integralmente risale alla metà degli anni ’80, quando la General Topics «era ancora un sogno», racconta lo stesso De Paoli: è un prodotto per combattere la cellulite, da abbinare agli interventi di chirurgia estetica. Un’intuizione non da poco, in tempi decisamente non sospetti, che accompagnerà la General Topics per tutta la sua storia. Da lì in poi il sogno prende forma. Nel 1992 l’azienda è finalmente una realtà, e De Paoli ha già una linea di prodotti dedicata alle principali problematiche cutanee rilevabili in ambito cosmetico e dermatologico, dall’acne alla rosacea sino all’iperpigmentazione.

Il tempo scorre e nei 20 anni successivi l’azienda sviluppa e produce centinaia di soluzioni per svariate condizioni e patologie cutanee. I brevetti internazionali depositati spuntano come funghi (oggi ne ha più di una trentina) e le linee produttive si ampliano, abbracciando il comparto dei dispositivi medici di supporto a procedure dermatologiche e medico estetiche (dalla chemioefoliazione al laser) ed arrivando (è l’ultima nata in casa General Topics) alle soluzioni per combattere gli inestetismi legati all’incedere degli anni. Ad agosto, con questa linea anti-age (il nome è Fillast), General Topics sperimenta anche la formula dello store monomarca a Desenzano.

Oggi il fatturato dell’azienda gardesana è intorno ai 10 milioni di euro, di cui il 75% realizzato all’estero («vendiamo in 30 Paesi, dall’Europa alla Cina all’Australia», spiega De Paoli) e partnership importanti con colossi del calibro del gruppo farmaceutico francese Pierre Fabre: l’azienda conta una quarantina di dipendenti sul Garda e 25 informatori medici sparsi sul territorio nazionale, cui si aggiungono un’altra ventina di lavoratori nelle due filiali commerciali in Polonia. Eppure, il 65enne Gianfranco De Paoli non ha nessuna intenzione di rallentare: «Oggi vedo l’azienda come una bella adolescente - tira corto - ma so che può diventare una splendida donna». 

 

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